About Me
Il mister, quando la partita si metteva male, si arroccava dietro e continuava ad inserire i centrocampisti che avevano gli occhi nel sangue ma che nel sangue avevamo piedi quadrati, e si alzava sempre quella maledetta lavagnetta con il numero dieci, la odiavo, la detestavo quella lavagnetta, ed io uscivo a capochino......risultato finale...prima si vinceva....la partita finiva in pareggio. Ok bella mossa mister...continua cosi.
Allora stabiliamo una cosa: ma nella vita occore qualità , talento, magari un pò di narcisismo oppure si deve solo correre e correre e correre?.....io sono naturalmente per le prime ipotesi.
Perchè se si ha del talento non va buttato dentro il cassonetto dei rifiuti ma bisogna coltivarlo, si con passione e con abnegazione ma non ci si può farsi intimidire da quelli che hanno meno talento, meno saper fare e solamente sangue negli occhi.
Ok bravo mister torna a casa con un pareggiotto squallido.....i miei più cordiali saluti. E finisce cosi la mia carriera calcistica, con il lancio della maglietta bagnata verso quell'uomo che preferiva la legna all'ispirazione.
Ciao a tutti io sono Alessandro di Roma, trentadue anni. Sono il cantante dei Meliisa Elettrica...gruppo punk rock alternative e chi più ne ha più ne metta ecc ecc ecc.
Se i vari misters dei nostri tempi si accorgessero che per vincere una partita occorre la qualità , la testa, il ragionamento, la fantasia, i piedi, il lancio, il tiro, e non azzuffarsi come marmaglie di polli e caproni in un rettangolo di gioco forse anche la musica ne gioverebbe e le pedane non sarebbero piene di scemi che si muovono, e le radio commerciali non esisterebbero, e i concerti rock sarebbero densi di gente, i teatri affollati, i cinema pieni, e i negozi di musica crescerebbero come i funghi delle campagne laziali.
Ok bravo mister risultato del primo tempo 1-0, fai uscire il dieci e inserisci il martellatore del centrocampo.....risultato finale 1-1. Bel pareggio.....ahahahahahahahahahahahahah.Saluti