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Un ragazzo, che fin dal 95 si appassiona alla musica hiphop, e alla cultura che la circonda, nonostante segua un percorso scolastico totalmente dissociato dallo studio dell’ arte e dei colori. La prima rivista specialistica di writing comprata nel ’97, incomincia a disegnare, copiare, prendere spunto da lavori e graffiti realizzati da artisti del momento. Conosce Umbertostaila che abita in un paese vicino al suo , ogni tanto si incontrano alle feste (Jam), o in locali o a bere una birra limitandosi a un saluto e a qualche chiacchera. Tutti e due inconsciamente avevamo fatto la stessa scelta: disegnare. Dal ’97, circa, entrambi avevamo cominciato a comprare fanzine, riviste e si sa la teoria viene sempre prima della pratica, ma la voglia di dipingere era tanta, chiss� da quell anno quanta carta ho consumato, ore e ore a disegnare o scrivere in maniera strana, a distorcere, piegare, cercare di dare una prospettiva o tridimensionalit� a una parola, un nome , qualcosa che per molti non aveva un senso , ma che per me era grande e che mi appassionava cosi tanto. Solo ogni tanto prendevo uno spray in mano, magari comprato nella ferramenta dietro casa (professionalit� pari a 0)e quasi sempre nemmeno li usavo, salvo le fatidiche prove sul muro in un angoletto del garage, o su un pezzo di legno che aspettava di essere buttato via. Nel 2000 ho conosciuto il Centro Giovanile Terza Dimensione…da quel momento AVANTI TUTTA! Questo centro con manifestazioni, feste e corsi di Writing mi ha “svezzato”, mi ha dato modo di conoscere e collaborare con persone che avevo visto da sempre nelle n mie riviste (che conservo ancora come Cimeli), che mi hanno aiutato a crescere artisticamente, tra cui Fra32, Porto, Skivo, Karma, Peeta, Etnic, Joys,e tutti gli altri writers italiani che hanno tra l’ altro collaborato anche alla realizzazione di quel grande progetto realizzato a Pontedera chiamato “Spray Art Convention”(che ormai viene organizzato da 4 anni) e di cui sono stato parte integrante (organizzatore e partecipante).Si comincia a dipingere sul serio, al primo buco tra gli impegni e lo studio, zaino in spalla pieno di spray alla ricerca di uno spazio su muro per poter esercitarmi , crescere, evolversi, provare nuove tecniche e accozzamento di colori. La voce si cominciava a spargere, i primi lavori di decorazione su commissione arrivavano, alcuni da parte di proprietari di locali e discoteche, altri erano privati che volevano decorare il proprio negozio o la pizzeria, o addirittura la propria casa. Era arrivato il momento di ufficializzare il mio lavoro con quello di UMBERTOSTAILA e LOPEZ, che avevano seguito il mio stesso percorso, e abbiamo creato la EDF crew( ELEKTRO DOMESTIK FORCE ), TRE parole per indicare il gruppo formato da questi TRE ragazzi…che ormai da TRE anni si accompagnano lungo il cammino di feste, convention, muri, legno, quadri, esposizioni e tanto tanto colore…