Les Hardonik è il frutto dell’ incontro di 4 persone sconsiderate che hanno in comune, fra le altre cose, l’ immigrazione a Bologna.
Immigrati nazionali ed internazionali di tutto rispetto; persone al limite dell’ apolide e del vagabondaggio, insomma.
Individualmente, negli anni, hanno vissuto in Inghilterra, Spagna, Francia, Argentina, Marocco and of course nell’ amata galera patria, l’ Italia.
La loro è una musica bastarda ad alto contenuto proteico che prende per mano le sonorità afro-rock per portarle dalle stradine ipnotizzate da colpi di rullante dub fino ai viali colmi di macchine che sparano drum and bass acustico dai loro finestrini abbassati.
E’ musica che fa battere il piedino atrofizzato, muovere il bacino ma che conosce anche la malinconia della prima giornata di fine estate.
I testi trattano in particolare delle complesse questioni dell’immigrazione, le sofferenze e le frustrazioni, le nostalgie e gli immaginari dei paesi di origine alla ricerca di una forma di integrazione, all’utopia di un mondo senza frontiere.
Esilaranti sono anche le loro discussioni in sala prova, in una incomprensibile meticciato, che meriterebbe una dignitosa registrazione.
Da incomprensioni verbali, la magia delle note.
Hanno registrato a Bologna, a tempo di record, il loro primo EP di 4 pezzi, ascoltabili su questo stesso space_ settembre 2007.
Il loro debutto live è stato ai Mondiali Antirazzisti di Casalecchio di Reno, nei pressi di Bologna ( Luglio 2007 ).
Il concerto è stato trasmesso via web grazie ad “Asterisco Radioâ€.A Maggio 2008 hanno vinto il primo concorso nazionale per italiani di seconda generazione, Crossmode. Tra i concorsi, pochi, a cui hanno partecipato, da segnalare la finale nazionale di MarteLive 2008 e quella de "Il Rock è tratto 2009 ".
A fine 2008, Gianluca Sia, il 5 emigrante, si è aggiunto alla formazione portando il suo alto sax e mandolino.Per il futuro, nessun muro.Contatti:
[email protected]
ENGLISH SPEAKING READ HERE:
Les Hardonik is the very unlikely rendez-vous result of 4 people at the end of 2006, who have in common, amongst other things, immigration in Bologna, Italy.
Yes, top-class domestic and international immigrants. During the years they have lived in the UK, Spain, France, Argentina, Morocco and of course in the loved jail, Italy.
How do they sound like? They play a bastard music which takes the afro-rock hand and lead it to the narrow streets hypnotized by dub rim-shots, lead it to avenues packed by cars playing unreasonably loud acoustic drum and bass.
Lyrics talk about the complex immigration issues, frustration, melancholy and the memories of who has left. We talk about the utopia of a borderless world.
We sing: No border no nation we need imagination!!The way they speak within rehearsal rooms is just exhilarating: from the misunderstanding of speech, the magic of music.
They recorded their first 4 tracks EP in September 2007. Have a listen through this very space.
Their live debut took place during the Anti racist world championship in Bologna, July 2007 ( performance was broadcasted via web radio thanks to Asterisco Radio ).In may 2008 they won Crossmode: first Italian competition for new Italians, namely Italian of second generation. Other contest to mention: national Marte Live final in Rome 2008 and final for " Il rock è tratto 2009 ".
At the end of 2008, Gianluca Sia, our 5th immigrant has been added, playing alto sax and mandolin.
No wall about the future.
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