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Narcosanto nasce a Carbonara, cuore pulsante della periferia barese,
il 2 ottobre 1979. Un bambino vivace circondato da un ambiente
contraddittorio: una famiglia che tentava di e
ducarlo al meglio, una strada che vanificava tutti gli sforzi...ma
che gli ha insegnato tanto. Forse risultava essere fin troppo vivace:
ogni passo da lui solcato lasciava dietro di sé una scaramuccia o una grossa bighellonata.
A scuola dava del suo meglio solo verso chi o verso ciò che meritava
di rientrare nelle sue grazie. Un temperamento caratterizzato dal forte intuito,
dalle grandi capacità manuali, dall’enorme volontà di creare, inventare, lavorare
e sperimentare. In adolescenza ne ha sperimentate tante, troppe...ma provare non
fa mai male, riuscendo sempre a trarre dalle latitudini vitali i lati positivi
e a farne bagaglio fondamentale per le sue successive esperienze...
Dalla vita non ha mai smesso di imparare e alla vita non smette mai di insegnare...
La sua intraprendenza e la sua capacità creativa lo hanno poi portato a sperimentare..
. Incidente anche l’incontro durante il suo percorso di vari personaggi e la frequentazione
dei più svariati ambienti che ne hanno influenzato continuamente carattere ed abitudini...a
partire dall’artista, nonché grandissimo amico, Marco Scali
(che con la sua creatività ha contribuito alla realizzazione delle copertine dei brani)
sino ad arrivare a vari incontri femminili che hanno rallentato ma riempito
di esperienza e motivazione la sua percezione del posto occupato nel mondo...
La sua passione musicale nasce all’interno di piccoli locali nei seminterrati adelfiesi
con adolescenti che avevano in comune un solo desiderio: acquisire notorietÃ
al pari dei Pink Floyd o degli U2...continuano ancora a strimpellare strumenti
nei loro localini con cartoni di uova che ne ricoprono le quattro mura nel tentativo
di evitare diffide da parte del vicinato... Narcosanto dopo aver abbandonato la sua amica
batteria, seppur conservandola affettuosamente nel suo garage, e dopo aver abbandonato
l’idea di incrementare gli affari avviando un’attività in qualità di pollaio,
si è spinto oltre quelle mura creando un proprio studio di registrazione fai da te
nella sua stanzetta...son sempre quattro mura...manca l’idea degli U2... 5
termini per catalogare l’attività musicale di Narcosanto: Autodidatta,
Autoproduttore, Autocantante, Autoautore, Autocompositore...della serie...CHI FA DA SE’...FA PER ME...
Questo spazio è la realizzazione dei suoi desideri, la realtà di ciò che ha vissuto,
la fonte del suo divertimento, di una parte importante di ciò che ha
sempre sognato e di ciò che tenta di insegnare.
