Sono la ballerina senza scarpette da ballo,che volteggia e canta a squarciagola con un pennarello per microfono
Sono la sfinge che si scruta nello specchio osservando se il vero stato d'animo si rifletta all'esterno.
Sono gli occhi neri lucidi dal pianto e il sorriso inaspettato e irrefrenabile.
Sono la ragazzina divenuta donna che non teme il dolore perchè ora possiede gli strumenti per affrontarlo, ma che pesta i piedi come una bimba di fronte a un'ingiustizia.
Sono l'amante di ogni emozione che ne viene sedotta,ammaliata e disarmata.
Sono la custode di ogni mio sogno, puro o fragile che sia basta che sia un grande sogno.
Sono il soldato piegato in battaglia un numero di volte in meno di quante si sia rialzato.
Sono l'occhio che ti osserva dalla serratura per il bisogno di azione, con i pensieri che si riempiono e si svuotano mentre tu parli e ti domandi se sia sfuggente.
Sono la tempesta che ti travolge e la quiete dopo di essa.
Sono la cuoca fantasiosa che si cimenta nella settima variante di una torta al cioccolato
Sono la fotografia in bianco e nero,quando non ascolto nessuna ragione e si irradia di colori con la stessa determinazione.
Sono la maitresse dei miei sentimenti a cui piace il gioco della seduzione, varcare la soglia e indietreggiare, scherzare e prendersi sul serio.
Sono la sarta che non ha il metro per misurare la distanza fra aspettative attese e realizzate.
Sono il poeta dalle rime e i pensieri scostanti su un quaderno sgualcito
Sono io e il mio contrario..
Sono la bimba che fingeva di addormentarsi sulle note di Hey Joe del suo papà,spalancando gli occhi quando terminava per non farlo andare via...sono quel passerotto che ha spiccato il volo..