Inizia a studiare batteria a Lecce, con il maestro Vito De Lorenzi. Frequenta il corso di percussioni mediorientali, zarb e daire, presso il Conservatorio di Lecce, con il maestro Paolo Pacciolla, con cui collabora in uno spettacolo di musica e danze indiane, nel giugno 2004, e con il quale attualmente studia.
Collabora con il progetto di orchestrazione, dell'organettista Claudio Prima, Bandaprimalaluna, dedicandosi alla musica popolare italiana ed est-europea. Concentra poi la sua attenzione a vari tipi di percussioni, la darbouka, tamburi a cornice muti, il cajon. Prende parte al progetto del gruppo napoletano Mescla, un collettivo di musicisti provenienti ognuno da esperienze musicali diverse, con cui ha viaggiato per la Spagna, passando per la Francia, e per l'Italia tutta, con repertori che spaziano dalla musica popolare campana, alla musica rumena, toccando i ritmi dell'est-europa, dei Balcani in particolare.
Nel 2004 inizia la collaborazione con il progetto Baqshish, fondato dal clarinettista napoletano Francesco Banchini, il quale intento è miscelare repertori che spaziano dalla musica balcanica alle influenze popolari campane. Ancora, con il clarinettista Francesco Banchini, prende parte al progetto G.O.R., trio di musica medievale con il quale partecipa ad importanti festival di musica etnica in Europa. Nell'aprile 2006 partecipa ad una sessione di musica estemporanea insieme ad Anna Troisi, Cristina Atzori, Enza Pagliara, Cristina Vetrone, Redi Hasa Nel 2006 prende parte al gruppo Zagara, ideato dalla cantante Valentina Madonna, insieme alla flautista Eva Barbetta e la pianista Antonella Napoli; progetto dedicato al rifacimento di testi in griko, arrangiati in chiave etnica. Nel 2008 fa parte: del “Viola di Maria†che presenta un repertorio costituito in parte da composizioni inedite e in parte da nuovi giochi linguistici sperimentati e ricercati nel contesto della riproposta delle musiche tradizionali del sud-Italia e balcaniche, rintracciando in entrambe le tradizioni un forte legame costituito dalla simbiosi dell’uomo con la terra e da una storia di povertà , quotidianità e dolore. Maria Mazzotta (voce), Redi Hasa (violoncello), Valerio Daniele (chitarra), Vito De Lorenzi (batteria e tabla); del trio "Almoraima", progetto di eplorazione e sperimentazione di flamenco, bouleria, alegria rumbaflamenco; chitarra Massimiliano De Salvatore; basso Luigi Baldassarre.
Collaborazioni discografiche:
Baqshish Francesco Banchini Felmay 2007
Mescla Tradicionarius AAVV Febbraio 2005
Les Troublamours AMA L'ACQUA, Anima Mundi Edizioni Agosto 2006
Bandadriatica Contagio, Finisterre 2007.
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