L'occhio di porco - dal 17 febbraio 2010 in libreria
Paisiello è una piccola cittadina del Sud circondata dal mare, dalla boscaglia, dalla linea ferroviaria e dominata dalla Tessera, un enorme magazzino dove si provvede alla distribuzione di tutti i generi di consumo.
A Paisiello si respira una mortifera aria di provincia: si parla, si sparla e ci si annoia. Le morti improvvise di Tania, la bellezza locale, e di Franco Bolla portano però alla luce un progetto di cui nessuno si era mai accorto.
Grazie alle investigazioni del maresciallo Ovetto, siamo coinvolti in quello che sembrava un «banale» duplice omicidio ma si rivela invece un lucido disegno di Adriano Masciarò, il capo della Tessera, che pare abbia trovato la
soluzione ai danni della globalizzazione, della delinquenza e della droga. A quale prezzo?
Lo scopriremo seguendo le vicende di Gianluca Goglioni e Vitalba, entrambi investiti e azzoppati da una 126 rossa: perché?
Lontano dalla tentazione «psicologistica», Vita morte e miracoli è un romanzo corale in cui ognuno dei protagonisti è quel che fa e il linguaggio che utilizza:
Gigione Lorco, delinquente ufficiale del paese; la moglie, l’Adelina, che costruisce scatole alla Tessera; Fecaloma e Parabellum, addetti alla Security della Tessera; il ragioniere Primo Sale che ne gestisce la contabilità e l’enigmatico signor Anana che, ogni fine mese, si presenta alla Tessera con un tir di ananassi che finiscono dritti al macero…Un romanzo di personaggi colorati, vivi, costruiti con una maestria e una lingua sorprendenti (dalla quarta di copertina).