Canzoni sepolte nella memoria, ritrovate e reincise:
http://www.youtube.com/CourtlyPunk
“Perché andare? I morti sono morti e lui non può salvarli. Si alza dalla sedia. Città straniere lo attendono con i loro angoli bui. Crede alla polvere della strada e all’atmosfera dei caffè poco prima dell’ora di chiusura, al fumo delle sigarette, ai quaderni neri per appunti e a una donna che arriva tardi a un incontro con il sorriso sulle labbra. I clienti dei caffè che immaginano un universo infinito dimenticano che esiste solo un limitato numero di libri.â€
Ulf Peter Hallberg, Lo sguardo del flâneur
L'una
Fabio Camilletti è nato a Filottrano (AN) il 26 luglio 1977. Scrittore, cantautore e critico letterario, ha pubblicato nel 2005 un libro sul pittore e poeta preraffaellita Dante Gabriel Rossetti. Ha lavorato e scritto sui preraffaelliti, Sade, l'immagine del femminino puro e salvifico nella letteratura dell'Ottocento, il concetto freudiano del Perturbante. Collabora col Leopardi Centre dell'Università di Birmingham a un progetto sullo Zibaldone di Giacomo Leopardi. Da settembre sarà a Berlino, a lavorare a uno studio sulla sindrome di Stendhal. Nel 2005 ha fondato a Parigi i Justine Weltschmertz, gruppo italo-francese dall'esistenza intermittente di cui è chitarrista e cantante. Dal 2006 partecipa alle iniziative di Filottrano City Rockers. Lavora a tempo perso a nuove canzoni, e a un disco da realizzarsi prossimamente. Nei momenti di stasi, traduce i cantautori francesi.
Dedicato agli Zingari/Dedié aux Gitanes/Dedicated to the Gipsies
Django Reinhardt