Birthdate: 23.01.1977 /
Birthplace: ROME/
Current Location: ROME/
Heritage: ROMAN WARRIORS AND SPANISH KINGDOM :-) (my father is from Roma and my mother from Barcelona)
/Eye Color: BRIGHT BROWN/
Hair Color: BRIGHT BROWN/
Height: 182 cm/
Weight: 91kg/
Piercings: NO/
Tatoos: I LIKE THEM BUT I DON'T WANT ON ME/
Girlfriend: YEAH!/
Overused Phraze: "HEY LOOK THAT GIRL!!!"/
Visited countries: JAPAN (TOKYO OSAKA KYOTO NARA KANAZAWA NAGOYA NAGASAKI FUKUOKA). KOREA (SEOUL). TAIWAN (TAIPEI). HONG KONG. RUSSIA (MOSCOW). UNITED STATES (NEWYORK BOSTON PHILADELPHIA BALTIMORA LAS VEGAS PHOENIX TUCSON LOS ANGELES SAN DIEGO). MEXICO (SONORA STATE TIJUANA ROKY POINT). BRAZIL (RIO DE JANEIRO AND PAQUETA ISLAND). TUNISIA (VISITED ALL THE COUNTRY). ARABIA SAUDITA (ABUDABI). UNITED KINGDOM (LONDON MANCHESTER OXFORD GLASGOW EDIMBURGH JERSEY ISLAND). FRANCE (NICE CANNES LYON PARIS GRENOBLE RENNES ST MALO DINARD DINAN BREST PERPIGNAN MARSEILLE CHAUSEY ISLAND AND CORSICA). SPAIN ( BASE IN BARCELONA AND VISITED ALL THE COUNTRY). ANDORRA. VATICAN. SWISS (VISITED ALL THE COUNTRY). LICHTESTEIN. BELGIUM (BURGES BRUXELLES). HOLLAND (ROTTERDAM)./
Special travel experience: LIVE IN JAPAN (TOKYO) FOR 9 MONTHS./
Food: ALL THE ITALIAN AND THE JAPANESE FOOD!!!/
Candy: WHITE CHOCOLATE/
Number: 23/
Color: BLUE AND SOME KIND OF GREEN/
Animal: I LOVE ALL OF THEM/
Drink: COCA-COLA/
Alcohol Drink: NO/
Letter: G /
Body Part on Opposite sex: AT FIRST IMPACT THE FACE AND THE EYES EXPRESSION THEN THE REST :-) /
Pepsi or Coke: COKE/
McDonalds or BurgerKing: BURGERKING BUT I PREFER OTHERS KIND OF FOOD!!!/
Strawberry or Watermelon: STRAWBERRY/
Hot tea or Ice tea: I DON'T LIKE IT/
Chocolate or Vanilla: VANILLA/
Hot Chocolate or Coffee: COFFEE/
Kiss or Hug: KISS AND HUG :-) /
Dog or Cat: CATS AND DOGS/
Rap or Punk:NO WAY!ONLY KAJAGOOGOO,JAPAN,TALKTALK ETC.../
Summer or Winter: SUMMER!!! /
Scary Movies or Funny Movies: FUNNY AND THRILLERS MOVIES I HATE SCARY MOVIES... /
Love or Money: LOVE!!! MONEY ITS JUST A FUCKING SHIT THAT WE NEED TO SURVIVE.../
Bedtime: ALWAYS 4 OR 5 AM :-) /
Most Missed Memory: BEING CHILD... ESPECIALLY IN THE XMAS TIME... /
First Thought Waking Up: I STILL HERE :-) /
Goal for this year: LIVE BETTER THAN BETTER EVERY SECOND OF OUR LIFE!!! /
Best Friends: ALL I SEE EVERY DAY OF MY LIFE/
Weakness: WOMANS... /
Fears: DEATH AND EVERY KIND OF VIOLENCE /
Longest relationship: 4 YEARS /
Ever Drank: ONLY ONE TIME IN MY LIFE... IT WAS IN JAPAN... /
Ever Smoked: ONCE I TRIED BUT COULD NOT GO ON /
Ever been Drunk: JUST ONE TIME IN MY LIFE AND IT HAPPEN IN JAPAN... /
Ever been beaten up: I VE BEEN BEATEN ONE TIME IN THE FACE /
Ever beaten someone up: I HATE THE VIOLENCE. /
Ever Shoplifted: NEVER /
Favorite Eye Color: BLUE GREEN AND GREY /
Favorite Hair Color: ALL :-) /
Short or Long: LONG /
Height: MEDIUM /
Style: SEXY MISTERIOUS AND REALLY FEMALE :-) /
Looks or Personality: ALL OF IT /
Hot or Cute ALL OF IT :-) /
Drugs and Alcohol: I DON'T NEED THEM /
Muscular or Really Skinny: JUST A WOMAN /
Number of Regrets in the Past: A FEW /
What country do you want to Visit: AUSTRALIA CAUSE I NEVER BEEN THERE!!! I HAVE VISITED MOST PART OF THE WORLD :-) /
How do you want to Die: WITHOUT PAIN/
Been to the Mall Lately: YES AND I HATE IT... I PREFER SHOPS ON THE STREETS /
Do you like Thunderstorms: NO WAY /
Health Freak: NO /
Do you think your Attractive: EH EH EH... /
Believe in Yourself: YEEEEEEEEEEEEEES /
Do you Smoke: NO I JUST DON'T LIKE /
Do you Drink: NO I JUST DON'T LIKE /
Shower Daily: OFF COURSE!!!!!!!!!!!!! WHO DON'T???!!!! /
Been in Love: YES /
Do you Sing: YEAH! /
Want to get Married: ONE DAY... /
Do you want Children: YES I LOVE THEM :-) /
Have your future kids names planned out: YES :-P /
Hate anyone: VIOLENT PEOPLE WHO DESTROY LIFE
I'm just a man who doesn't forget the past and live for the future.
On these videos i'm a "SD" un Super Deformed!!! :-)
INTERVIEW TO ME IN A TALKSHOW ABOUT THE DUBBING OF "HOKUTO NO KEN"
Parte 1
Parte 2
Parte 3 (ULTIMA)
IO INSIEME A ROMANO MALASPINA (VOCE DI GOLDRAKE E JEEG ROBOT) IN RADIO
Continua su youtube... :-D
CHI E' AMAKUSA SHIROU TOKISADA?
Masuda Shiro (piu' tardi Amakusa Shiro Dayu Tokisada) naque a Konoura (Giappone) nel 1622 come quarto figlio di Masuda Jinbei, un ronin (samurai senza padrone) che viveva a Oyano sull'isola di Amakusa (nord-ovest di Kyushu). I tre fratelli maggiori morirono prematuramente e come unico figlio maschio (aveva una sorella maggiore di nome Fuku e una sorella minore di nome Man) fu cresciuto con molte attenzioni. Sin da piccolissimo riconosciuto come un bambino prodigio. A 4 anni recito' in pubblico la difficile Keisho cinese (letteratura fondamentale del confucianesimo) sorprendendo il pubblico presente. A soli 12 anni ando' da solo a Nagasaki per imparare e studiare duramente per diventare un medico lavorando da un mercante cinese. Oltre alle qualita' intellettuali si dice che era un giovane dall'aspetto "angelico".Gesu' Cristo non ha specificato dove e quando fara' la sua seconda venuta ma non abbiamo una buona ragione per pensare che non possa rinascere in Giappone oppure in qualsiasi altro paese. Un giovane ragazzo con il viso di un angelo, un cristiano che faceva miracoli ed era capo spirituale della sua gente. Chi era colui che a soli 16 anni era comandante in capo di un esercito di 40.000 uomini pronti a morire per la sua religione? Molti lo chiamarono il Messiah e le sue azioni si svolsero nel Giappone degli anni 1630. Il suo vero nome era Shiro Masuda ma durante i suoi ultimi 5 anni di vita veniva chiamato Shiro Amakusa. Amakusa era il nome di un arcipelago nel mare del Kyushu occidentale. Shiro veniva da una di queste isolette dove il cristianesimo era la religione piu' diffusa. Nel 1549 tre gesuiti arrivarono a Kagoshima, uno di questi era Francis Xavier, e a loro va il credito per aver portato il cristianesimo in Giappone. Il loro lavoro, e di quello svolto da altri missionari arrivati in seguito, porto' ad avere 150.000 convertiti nel 1582. Nel 1635, anno di grandi repressioni, il numero dei convertiti pare essere tra i 200.000 e 300.000 e tra essi vi erano Daimyo, generali e persone di cultura. Diversi fattori devono essere comunque considerati in connessione con questi numeri. Primo, certe similitudini (candele, immagini, rosari, incenso, processioni e teste rasate dei preti) tra il Cristianesimo e il Buddhismo fece pensare a molti giapponesi che la nuova religione non era altro che una nuova setta del Buddhismo e come tale aveva l'approvazione di mille anni di usanze e famigliarita'. Secondo, i giapponesi ben presto notarono che mercanti con oggetti esotici e armi da fuoco spesso accompagnavano i preti. I tanti che desideravano fare scambi pensavano che dare un caloroso benvenuto alla parte religiosa avrebbe portato alla parte economica un reciproco guadagno. Terzo, i preti intensificarono i loro sforzi sui capi feudali i quali, se convertiti, talvolta ordinavano i loro sudditi a convertirsi in massa (e se non soddisfatti dei benefici economici e spirituali con altrettanta facilita' ordinavano i loro sudditi di ridiventare buddhisti). Quarto, molti missionari hanno assistito con cure mediche molti convertiti delle classi sociali basse. Ultimo, il momento era ideale in quanto Nobunaga Oda (1543-1582) era impegnato nell'unificare il paese e vedeva nella religione cristiana un'arma da usare contro i monasteri buddhisti a e vicino Kyoto. Nonostante il suo successore Hideyoshi Toyotomi fu prima tollerante verso la nuova religione, la sua benevolenza si trasformo' in sfiducia quando alcuni mercanti protestanti inglesi e olandesi gli comunicarono che i missionari cattolici erano complici dei soldati spagnoli che vorranno, come nel caso del Messico e delle Filippine, conquistare mentre i preti convertono. Nel 1587 emano' un editto per proibire il cristianesimo ma non fece molto per metterlo in atto fino a 10 anni dopo quando fece crocifiggere nove missionari cattolici e diciasette convertiti giapponesi. Hideyoshi mori prima di poter completare la sua intenzione di eliminare il cristianesimo. Anche il suo successore Yeyasu Tokugawa fu dapprima tollerante ma poi inizio' con una serie di misure repressive che culminarono nel massacro di 37.000 convertiti a Shimabara nel 1638. Alcune autorita' sostengono che la ribellione sia frutto non solo della repressione religiosa ma anche a causa delle agitazioni politiche ed economiche; che semplicemente ebbe luogo in una zona dove vivevano molti cristiani. In ogni caso, la ribellione porto' all'espulsione di tutti i missionari, assoluto divieto di qualsiasi attivita' cristiana e la chiusura del Giappone dal resto del mondo (ad eccezione di pochi mercanti non-cattolici sull'isola di Dejima a Nagasaki) per oltre 200 anni. Il Cristianesimo in Giappone, da allora, non si e' piu' rimesso. Nonostante i motivi per cui molti giapponesi si siano convertiti negli anni tra il 1549 e 1638 possono essere messi in discussione, non c'e' dubbio che alcuni di loro avevano una fede ferrea. Un mese dopo la costruzione di una chiesa cattolica a Nagasaki nel 1865, 4000 cristiani giapponesi dal vicino villaggio di Urakami svelarono al prete che loro (e i loro avi) hanno segretamente mantenuto la fede per 230 anni. Anche se il Giappone stava per aprirsi verso l'Occidente, le leggi contro il Cristianesimo erano ancora in atto e lo shogunato Tokugawa arresto' tutti i 4000 fedeli e li mise in esilio su un'isola isolata. Fortunatamente lo shogunato crollo' prima di combinare altri danni. Ironicamente questa stessa chiesa incontro' la completa distruzione a causa dello sgancio della bomba atomica su Nagasaki nell'agosto del 1945. Storie parlano delle forze miracolose di Shiro Amakusa (nome cristiano: Jerome). Si dice che poteva chiamare uccelli in volo tre le sue mani, correre sulle acque del mare e una volta trapasso' una croce di fuoco che usciva dalle onde del mare. Fu cosi che nonostante fosse solo quindicenne, i cristiani del luogo lo definivano come la reincarnazione di Cristo. Nel distretto cristiano di Shimabara e sulle isole di Amakusa, i contadini pregavano soccorso alle loro situazioni disperate. I raccolti erano scarsi nel Kyushu dopo il 1634 con un vero e proprio disastro nel 1637. Erano ridotti a mangiare letteralmente fango e paglia. Invece di diminuire le tasse, diversi daimyo sembravano pensare che "piu' gli spremi e piu' olio daranno". A questo si aggiungeva il fatto che il governo aveva cominciato a seguire le leggi anti-cristiane. Come prova per assicurarsi le inclinazioni religiose di una persona si faceva uso del fumi-e (immagine sacra) che si doveva calpestare. Non calpestando l'immagine significava essere cristiano e in quanto tale soggetto a condanne. Questo era solo l'inizio e molte altre forme di tortura furono introdotte: sfigurare il viso, buca di serpenti, messi al rogo ancora vivi, crocifissione e amputazione degli arti con canne di bambu. Contadini che si rifiutavano di rinunciare alla religione cristiana venivano immersi nelle caldissime acque delle terme di Unzen dove morivano lentamente... bollendo. Un altro caso estremo fu quello della moglie incinta messa in una vasca di acqua fredda per sette giorni consecutivi dove mori' per esposizione prolungata al freddo, ma non prima di aver dato alla luce il bambino sotto acqua. Un daimyo di nome Matsukura escogito' un tipo di tortura del tutto particolare chiamato mino-odori. Mino era il nome usato per l'impermeabile di paglia usato dai contadini e odori significa danza. L'idea era di vestire il malcapitato con questo impermeabile, cospargerlo con l'olio usato per le lampade e dargli fuoco. Le tormenta e le contorsioni della vittima (che da l' a poco morira') ricordavano una danza. Matsukura si divertiva ad avere questi "spettacoli" subito dopo il tramonto in quanto davano l'illusione di essere dei fuochi d'artificio. Questo abuso religioso era accompagnato da tassazioni e punizioni sempre piu' pesanti: tasse sul riso, sul bestiame e tasse per ogni morte o nascita. Nel dicembre del 1637, la giovane figlia del capo-villaggio fu presa in custodia e appesa a testa all'ingiu' completamente nuda per poi essere timbrata con ferri ardenti. nessuna parte del corpo fu risparmiata. Suo padre pensava che la figlia fosse presa in custodia finche' non riuscira' a pagare i debiti ma quando scopri che la figlia era morte per le scottature ando' fuori di senno e uccise l'ufficiale giudiziario. La morte di quest'ultimo convinse i vicini che l'intero villaggio potrebbe essere annientato come punizione e decisero che non vorranno piu' accettare passivamente i sopprusi. Si pensa che questo incidente sia stato da molla per la ribellione di Shimabara (Shimabara no ran). La ribellione ebbe inizio il 17 dicembre del 1637 e si allargo' per la penisola di Shimabara e le isole di Amakusa. Subito il giovane Shiro Amakusa fu preso come leader della ribellione. Era un bravo predicatore, aveva fatto miracoli, era bello e la sua condotta cristiana e devozione per Cristo era impeccabile. Ma non aveva addestramento militare o esperienza sui campi di battaglia e alcuni vorranno dubitare che possa condurre 40.000 uomini verso una vittoria. Si ipotizzava la creazione di un concilio di 5 o 6 ex-samurai che condurranno le azioni militari seguendo comunque le direttive del "giovane dai poteri divini". Poco si sa con certezza in quanto numerosi documenti vennero distrutti con la sconfitta e l'incendio del castello. Comunque sia, i rivoluzionari cristiani accettarono in massa l'angelico Shiro come loro salvatore e leader. La rivolta si allargo' e al richiamo alle armi di Shiro, i cristiani correvano al castello di Shimabara. Le forze shogunali arano sotto il comando del gnerale Itakura che durante il conflitto introdusse un nuovo tipo di ferocia. Quando catturava bambini ribelli li brucio' vivi legati a dei pali. Questo non fece altro che aumentare le ostilita' da parte dei ribelli adulti. Nella parte iniziale del conflitto, le truppe di Shiro Amakusa vincevano battaglie su battaglie nonostante armate unicamente con lance e falci. Con ogni sconfitta delle odiate truppe shogunali, i ribelli poterono impadronirsi di molte armi da fuoco aumentando ancora maggiormente il numero di vittorie. Un motivo per le vittorie iniziali poteva essere anche il fatto che le battaglie avvenivano lontane dalla capitale Edo e ci volevano 16 giorni per raggiungerla. L'assedio al castello continuava. A marzo il numero dei soldati del governo aveva raggiunto e oltrepassato le centomila unita' e altre stavano per arrivare. Le provviste all'interno del castello stavano scarseggiando. Il 4 aprile, il giovane Shiro comando' un'azione militare (per rifornimento viveri) nel campo del governo che stava fuori dal castello. Fu una vittoria ma circa 300 ribelli rimasero uccisi. Quando i loro stomaci furono aperti si scopri che la maggior parte di loro vivevano mangiando alghe e orzo. Questo fece capire al generale Itakura che la vittoria era ormai vicine e ordino' un attacco per il 12 aprile. Due giorni dopo le difese dei ribelli cominciarono a cedere. Mentre le forze shogunali si spingevano verso l'interno del castello, queste davano fuoco a tutto cio' che incontravano. Un gran numero di ribelli furono arsi vivi. Quei cristiani non all'interno delle case in fiamme si buttarono all'interno per morire assieme ai loro colleghi e familiari. Si fecero strada per entrare nelle case in fiamme con i loro figli e alzavano le travi in fiamme per fare posto a piu' gente. Un daimyo scriveva che non aveva mai visto una forza simile, neanche tra i samurai:"parole non possono esprimere la mia ammirazione". Con tutti quei samurai che correvano da tutte le parti decapitando i ribelli che incontravano non c'e' dubbio su chi avrebbe vinto. La testa di Shiro Amakusa fu portata al kubi-jikkensho, il luogo dove le teste venivano esaminate. Sua madre (il suo nome cristiano era Martha) siedeva li forzata a visionare tutte le teste che passavano. Si rifiutava di credere che suo figlio potesse essere ucciso finche' la testa portata come trofeo da un uomo di Hosokawa le passo' davanti. La testa di Shiro fu portata a Nagasaki per esibizione pubblica. sua madre e tutti i suoi famigliari furono giustiziati. Come da istruzioni, molte teste furono montate su canne di bambu e posizionate in un enorme campo vicino al castello. Lasciamo che sia un avvertimento per tutti gli altri disse uno dei daimyo ordinando che le teste vengano lasciate lì finche' corvi e uccelli marini non abbiano divorato tutto fino alle ossa. Fonti ufficiali parlano di 10.869 teste che decoravano la foresta di canne di bambu. (Questa pare diventera' un'usanza di alcuni generali. Dopo la vittoria di Sekigahara il 21ottobre 1600, il futuro shogun Ieyasu Tokugawa fece posizionare 35.000 teste. Almeno tante, se non di piu', vennero esibite nel 1615 dopo la campagna d'estate (natsu no jin) dove Ieyasu sconfisse Hideyori al castello di Osaka e costrui la "via delle teste".) Questo bagno di sangue mise la parola fine alla ribellione di Shiro Amakusa e alla venerazione pubblica del Cristianesimo. C'e' chi afferma che oppressioni violente e persecuzioni alla fine vengono sempre non portano a nulla ma in Giappone un tale ottimismo non viene applicato. Il Cristianesimo mai si recuperera' dalla sconfitta di Shimabara.
WHO IS AMAKUSA SHIROU TOKISADA?
Masuda Shiro (Amakusa Shiro Dayu Tokisada later) was born in Konoura, Uto in 1622 as the fourth son of Masuda Jinbei a "ronin (masterless samurai)" who lived in Oyano, Amakusa island. Amakusa island is located in Amakusa Open Sea in the northwestern part of Kyushu. (Amakusa) Shiro had three elder brothers. But all of them died prematurely. He had an elder sister named Fuku and a younger sister Man. He was brought up carefully as the only son of the family.When Shiro was merely four years old, he recited in public the very difficult Chinese Keisho (the fundamental literature of Confucianism) and surprised the audience. He had been lionized as a child prodigy. Furthermore, he was a good looking boy. When he reached the age of nine, he was appointed to be a page of a samurai named Susa Hannojo, a retainer of Kato Kiyomasa, a feudal warrior. He returned home as the Kato family fell from power.When Shiro was only twelve years old, he went to Nagasaki alone and studied hard aiming at becoming a medical doctor working at a Chinese merchant's. Shiro was so bright as his Chinese employer praised him saying "I don't understand the country of Japan who leaves such a brilliant boy as Shiro doing the low-grade job like this. What a waste of a genius to leave him like this!"The Amakusa island was then ruled by Terasawa Hirotaka, a feudal lord. Hirotaka strictly regulated Christianity in particular. Furthermore, he collected rice as a heavy land tax mercilessly from the farmers regardless of the severe famine repeatedly caused by the bad crops which lasted for several years."If you don't pay your tax, your daughters and daughter-in-law would be imprisoned!" "What a poor harvest! Each plant can get us one fruit only of an eggplant or a pumpkin." Christians were arrested. Some of them were thrown into boiling spring water and some were buried into field grounds and had their necks sawed down.Farmers who could not afford to pay tribute to the ruler were bound their hands together, put straw raincoats on and set fire to the straw raincoats. They writhed in agony bouncing about or rolling about on the ground. The villagers lived their hard days shuddering with fear of ever lasting famine and heavy impositions. Many of them died of hunger one after another.Around June, 1637, a rumor of "Zuiso" was spread among the villagers in Amakusa and Shimabara regions that was "Whoever believes in Christianity will be relieved by the God's judgment, but no one who believes in other religion could be allowed to survive".In "Suekagami (the prophecy written by Francisco de Xavier (1506-1552) the first missionary who stayed in Japan from 1549-1551)Âh and Father Marcos of the church in Kotsu-ura left the book when he was banished from Amakusa island former times. In the book, a prophecy was found. That is; In twenty years or more, the tyrant would die and a child prodigy would appear to relieve the world. The eastern and the western part of the sky would be dyed red and the dead trees would be covered with blossoms then. If the people rendered their utmost service to Christianity and gave their heart to Christianity, they would be allowed to enjoy the eternal peace without doubt.The time was miraculously twenty-five years after de XavierÂfs prophecy. The sun was blazing down on the ground and the sky kept glowing just like bloodshed at dawns and at sunsets. "I heard the cherry trees had been covered with plenty of blossoms in Shimabara though the autumn is going now." "They say trees have produced dumplings on their branches." Hearing such rumors of extraordinary occurrences, the villagers were spending their faltering days.Shiro had been back to Amakusa island then. One day, he broke a branch of a bamboo and showed it to the villagers with a sparrow still perching on it. The sparrow could not take wings as Shiro looked so divinely to its eyes.In the church of Kotsu-ura, he told the villagers that he would show them how truthful what he told them was. He looked up at the sky and prayed with his eyes closed. A pigeon flew down from heaven and perched on his arm. The pigeon laid an egg on the palm of his hand as soon as he stretched out his hand for the pigeon. Shiro took out of the egg a portrait of Jesus and a roll of holy writings, and preached to the villagers, when the sparrow cooed "Zuiso", "Zuiso", "Zuiso" three times and flew away.At another occasion, two officials named Aizu Gensatsu and Shimozu-ura Jihei visited the training hall of Miyazu in Oyano, abused Shiro a wizard and were going to do harm to him. Then suddenly, Gensatsu had become dumb and Jihei had become unable to stretch his bent legs. The two apologized to Shiro for their misbehavior desperately. Shiro said, "If you acknowledge your misdeeds and reform yourselves and accumulate good deeds, you both would certainly be relieved." And he prayed a brief prayer. Then the two officials recovered themselves immediately.Shiro's miracles were spread widely among the villagers. It soon came to such an extent as a man named Kajino Jirobei said, "I found a Providential roll out of a sea shell and the roll said that anyone who had even the slightest doubt about Shiro should be punished.Âh And another man named Juan of Kazusa in Shimabara also said, "An apostle descended to earth. The name of the apostle is Prince Shiro. Unless we, Shimabara people, study his teachings, we would have regrets later. Thus, Shiro had come to be respected and worshiped as a son of God or the heavenly lord by the people in Amakusa and Shimabara regions.Shiro changed his name to "Amakusa Shiro Dayu Tokisada" then. At that time, there resided in Amakusa island many "ronin (masterless samurai)" who once served Konishi Yukinaga the feudal lord of Uto in Higo who had been defeated in "Sekigahara no eki (Battle of Sekigahara)". Those "ronin (masterless samurai)" were cruelly treated by "Tokugawa Bakufu", because most of them were Christians.Shiro was grieved over those "ronin (masterless samurai)" and the miserable livelihood of the farmers who were groaning heavy taxation. After thinking long and hard, Shiro made up his mind to rise in revolt against the tyranny of the "daimyo (feudal lord)". This is called "Shimabara/Amakusa no ran (Shimabara/Amakusa Riot)".Shiro headed a great number of Christians consisting of the "ronin (masterless samurai)" from Konishi family the dishonored feudal lord and villagers, and fought against the troop of "Edo/Tokugawa Bakufu" in "Hara jo (Hara Castle)". He got wounded during the battle and nursed by a woman. He was finally found out by Jinsa Saemon a vassal of the feudal lord Hosokawa and killed by him. It is said that his head was exposed to public outside "Hara jo (Hara Castle)" for five to six days in order to make it an example of punished persons who rose against "Edo/Tokugawa Bakufu" and was gibbeted to public just in front of the gate to "Dejima (the forced residential settlement for foreigners)" in Nagasaki even later on. Shiro was only seventeen years old then.Catholicism was first brought into Shimabara in Nagasaki area (Northwestern Kyushu) of Japan in 1549 by Francisco Xavier, a Spanish missionary and propagated there. Not a few missionaries followed thereafter from such countries as Portugal, Spain, Italy, etc. Western civilization was accordingly brought in there as trades with Western countries including the South Asian countries increased. More and more local feudal lords (Daimyo) became to protect those people engaged in the trades with foreign countries because the trades brought wealth to those local rulers, especially those local rulers in the westernmost area (northwestern area of Kyushu) of Japan.Toyotomi Hideyoshi (1536-1598), who had just established the central ruling in 1568, had a fear of local rulers becoming so powerful as to threaten his position of the central ruler, Western countries' powers to invade Japan and Japan probably to be integrated into their colonialism, banned the trades with foreign countries and Christianity in 1587. Hideyoshi enforced banishment on foreign Christian missionaries and the local rulers who had become Christians out of the country, the national isolation policy and strict persecutions on the people who had become Christians. Accordingly many Christians became died martyrs for their faith.The national isolation (1568-1853) policy was succeeded by Tokugawa Ieyasu (1542-1616) the first Shogun who opened Edo Bakufu in Tokyo. The ban on Christianity and the trade with such Western countries as Spain, Portugal, etc. The trade with China and Holland only were allowed through the only open port of Nagasaki, Northwestern part of Kyushu, even where foreigners were limited to stay inside Dejima, the foreigners' settlement. They were not allowed to get out of the settlement while staying in Japan. What's more even the Japanese residing in foreign countries were not allowed to return home in Japan.The northwestern area (present Nagasaki prefecture) was called Hizen-no-kuni (the realm of Hizen) and ruled by such local feudal rulers as Arima, Omura, Ryuzoji, Goto, Nabeshima in turn. The feudal clan of "Shimabara" was ruled by such local feudal lords as Arima, Matsukura, Kouriki, Matsudaira, Toda, Matsudaira in turn. Among all, Matsukura family endeavored its efforts in equipping the infrastructures of his castle town.Merciless oppression on Christians and ever heavier taxes on the farmers in its territory, who had been suffering crop losses coming one after another, were driven to such an extent as to rise in rebellion against Matsukura family, their ruler in 1637. The uprising leader has been considered to have been very young (16 years old) Masuda Tokisada or Amakusa Shiro-dayu Tokisada (1623?-1638). Tokisada led about 37,000 of Christian rebels from "Shimabara" and "Amakusa" into Hara castle (located in the southernmost point of Shimabara peninsula) and held there fighting against about the 124,000 of expeditionary force sent from Edo Bakufu and all the rebels were dead in February, 1638.After the "Shimabara Uprising", Edo Bakufu tightened up the oppression on Christians even further and its national isolation policy breaking the diplomatic relations with Portugal.This uprising has been called "Shimabara no ran (Shimabara Uprising)" or "Amakusa no ran (Amakusa Uprising)", and the ruin of the "Harajo (Hara castle)" remains even now as one of the spots of national historical interest.