rossopane è un progetto. Si concretizza in una rivista, fatta di pagine a colori, chiaro? la chiamiamo rivist-a-zione. Articoli, recensioni, appunti, poesiole, idee, scambi, illustrazioni, dibattiti in via di concordia, face to face su Milano, commento alla città , supporto alla città , silenzi, notizie bomba, bestemmie, invettive anticlericali, religiosità pensante, queer culture, cinema, indipendenza, teatro, auto-produzione, confusione, sfogo e voce, volume, massa, costanza, energia, rabbia, visioni, per mostrare al mondo l’immagine che si può avere di esso. Oltre alla rivista si prevede una seria di iniziative di piazza, con lo scopo di promuovere la libera espressione, nell’impegno a recuperare i mezzi necessari e mettersi al servizio di operazioni teatrali, concerti nell’erba, mostre per le strade; a supporto sempre di occasioni non patinate e coerenti con quell’immaginario rossopanino che sta andando a formarsi, fatto di vino, di persone differenti, di idee in disaccordo ma concordi con lo stare insieme pensando, evitando il cocktail e la camicia firmata, la città della moda, provando a travestirsi senza formalizzazioni. rossopane vorrebbe più somigliare che essere definito. Di settimana in settimana, di numero in numero, di festa in festa, di concerto in concerto, capiremo di che si tratta a seconda di chi vorrà di chi ci sarà e di cosa si farà . rossopane si impegna a rendere pubbliche le idee. Si impegna a fare pubblico. Si impegna a rimanere aperto.