Giangi Sainato

Giangi Sainato è nato a Genova il 18-05-1963. Nel 1980 inizia a studiare chitarra e teoria musicale con Gianni Martini, storico chitarrista di Giorgio Gaber e direttore artistico della “Music line”, una delle più quotate scuole di musica genovesi, con la quale collabora tuttora. Giangi da sempre crede in una visione a trecentosessanta gradi della musica e specialmente della chitarra che per molti anni suona in versione elettrica live in contesti rock-fusion. All’inizio degli anni novanta inizia un profondo esame sulle possibilità dello strumento classico ed acustico e comincia a comporre musica per chitarra. Attraverso le sue “creazioni” è possibile trovare alcune fondamentali influenze come la tradizionale musica sudamericana, jazz, flamenco, classica unite al “vecchio amore” per gli anni ’70 (ad es. il progressive rock dei Genesis, Jethro Tull, Elp, etc..), usando un concetto modale dell’armonia diretto talvolta a suggestioni mediterranee. Nel 1996 Giangi incontra il funambolico e virtuoso chitarrista acustico Paolo Giordano il cui da il via ad una serie di concerti dal vivo atti a promuovere nuove prospettive per la chitarra classica e acustica. L’anno seguente registra il suo primo album: Giangi Sainato trio - “Waves Journey” (Step musique) con Bob Callero al basso elettrico Dado Sezzi alle percussioni. Importante punto di riferimento per molti chitarristiè l’ “Acoustic guitar international meeting” di Sarzana al quale Giangi partecipa da anni. Nel 2001 Giangi, insieme ad Andrea Nicolini, compone, con positivo riconoscimento di pubblico e critica, le musiche per lo spettacolo “The blue room” con Nancy Brilli. Per Max Manfredi (famoso cantautore genovese) ha suonato per la realizzazione del cd “L’intagliatore dei santi” e per il noto cantautore Settimo Benedetto Sardo (che suona con Giangi da anni) ha collaborato agli arrangiamenti e alla registrazione del recente album “C’è qualcosa che non va”. Nell’estate 2005 Giangi è presente a due importanti eventi tenutisi a Santa Margherita ligure: il “Galà Latino-America”, ideato dall’attore regista Pino Petruzzelli con la partecipazione di Gianni Minà e altri noti giornalisti e il “Premio Bindi” dove partecipa con Chiara Ragnini, giovane e promettente cantautrice genovese con la quale, nella recente estate 2006, vince a Camogli il primo premio della rassegna “Un mare di donne”. Nel novembre 2005 Giangi riceve grandi apprezzamenti al “The Cobden Club” di Londra per l’esecuzione live di alcuni brani di sua composizione organizzato dalla Zenithcafé, etichetta discografica di Cambridge (U.K.) che Giangi ha potuto avvicinare grazie alla preziosa collaborazione di Marco Canepa, (ingegnere del suono, musicista, arrangiatore e produttore di fama nazionale e internazionale) che ha portato alla registrazione dell’album “Giallo Esperanto” è disponibile in cd da marzo 2007. Giallo Esperanto, prodotto da Maccaja (etichetta discografica genovese), contiene 11 brani tutti composti da Giangi ed è stato suonato insieme ad altri musicisti di estrazione sia jazz che classica, srealizzando così l’intenzione dell’autore di promuovere musica dalle sonorità eterogenee, non facilmente classificabile in un particolare “genere” o “stile”. ENGLISH Giangi Sainato was born in Genoa at 18-05-1963. In the 1980 begins to study guitar and musical theory together with Gianni Martini, historical guitar of Giorgio Gaber and currently the artistic director of the "Music line”, actually the first and best music school in Genoa, in which Giangi still collaborate. Giangi always trust in a fullest vision of music and specially of guitar For a lot of years Giangi plays live electric guitar in rock fusion contests. At the beginning of 90' s he makes a deep examination of the chances about classical and acoustic instrument he start to compose music for guitar. Though his compositions is possible to realize many fundamental aspects as south American music tradition, jazz, Spanish, classical music together with the "old passion” for the 70’s' (for example the progressive rock of Genesis, JethroTull, Elp, exc .. ), using a modal concept of harmony straight on Mediterranean fascination. In the 1996 Giangi met the reckless and virtuoso acoustic guitarist Paolo Giordano; through this meeting begin a live collaboration to promote new sounds for classic and acoustic guitar. The following- year Giangi records his first album Giangi Sainato trio: "Waves Journey” (Step musique) with Bob Callero on electric bass and Dado Sezzi on percussion. Between concerts and collaborations, worthy of note the Sarzana's "Acoustic guitar international meeting" that become point of reference for the most important guitarists. Giangi also composed the music for the show "'The blue room" (with the actress Nancy Brilli) together with Andrea Nicolini. . He played for Max Manfredi's cd "L'intagliatore di santi" (Max is a famous songwriter of Genoa). Giangi collaborated for the arrangements and the recording for the next imminent album of the song writer Settimo Benedetto Sardo too, who played with Giangi for so many years.