Laureato in Beni Demoetnoantropologici presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’università di Palermo, inizia la sua vita musicale a sei anni studiando chitarra classica, per poi passare alla ritmica e all'elettrica. Suona con diverse formazioni i più disparati stili musicali.
Nel 2000 approda alla musica popolare come tamburellista e chitarrista, fondando con Mario Incudine, Antonio Vasta, Vincenzo Castellana e Antonio Putzu, il gruppo di musica etnopopolare Mukascia che riscuote da subito un notevole successo. L'amore per la musica etnica lo porta però ad approfondire lo studio di altri strumenti tradizionali appartenenti a diverse culture come il duduk (oboe tradizionale della cultura armena), il bodhrà n (tamburo a cornice irlandese), la darbuka (tamburo a calice medio orientale) che suona con lo stile appreso dai Rom stanziati a Palermo, il cajon, la cornamusa scozzese, il marranzano, la zampogna a paru messinese e la ciaramella molisana. La passione per gli strumenti tradizionali si manifesta però in maniera prorompente nello studio dei tamburi a cornice del meridione d'Italia che lui stesso impara a costruire. Tiene diversi corsi di percussione e di tecniche esecutive e costruttive sui tamburi a cornice. Insegna percussioni in diverse scuole palermitane, all’interno di progetti che mirano al recupero della dispersione giovanile.
Nel corso degli anni ha modo di confrontarsi con gli artisti più quotati del panorama etnopopolare e jazz come Carlo Rizzo, Pierre Vaiana, Salvatore Bonafede, Enzo Rao, Alfio Antico, Carlo Muratori, Daniele Sepe. Dal 2004 al 2007 suona con il gruppo di musica etnopopolare Kaiorda, Nel 2007 da vita al progetto LassatilAbballari che propone, insieme ai tamburi a cornice di Simona Ferrigno, la chitarra battente di Davide Polizzotto, il flauto traverso di Benedetto Basile, il violino di Sebastiano Zizzo e le fisarmoniche di Daniele Tesauro e Paolo Cassaniti un repertorio che spazia dalla musica del meridione d’Italia a quella Irish fino a giungere alle sonorità del vicino oriente.
Partecipa, come musicista rappresentante della Sicilia alla manifestazione “7° settimana della Lingua italiana nel mondo†con tema “L’italiano e il mare†tenutasi a Bratislava (Rep Slovacca) dal 22 al 28 ottobre 2007.
Nel mese di Gennaio 2008 prende parte al progetto "AL-Funduq" del sassofonista jazz Pierre Vaiana, esibendosi presso il teatro nuovo "Gregotti" dell'Università di Palermo. Nell'aprile 2008 si esibisce, con il laboratorio di etnomusicologia dell'Università degli studi di Palermo, presso il "Centro di musica araba e del mediterraneo" di Sidi bou said (Tunisia), all'interno della manifestazione "Funduq, héritage, recherche et création". Nel Maggio 2008 si esibisce, con il progetto El-funduq che prevede la presenza di musicisti provenienti dall'Algeria, Tunisia, Sicilia e Francia, al "Dima jazz Festival" di Costantine in Algeria
Nell'Agosto 2008 partecipa come musicista-attore alle riprese del fim "BAARIA" del regista Giuseppe Tornatore.
Nel Novembre 2008, insieme al percussionista Vincenzo Castellana, viene coinvolto, in veste di zampognaro, nelle riprese condotte da una troupe del canale satellitare tematico di Sky "National Geografic Music", le cui immagini saranno trasmesse dallo stesso canale durante i break pubblicitari.
Nell'Aprile 2009 viene contattato dal Maestro Giuseppe Tornatore per inserire alcuni strumenti, come i marranzani e la zampogna a paru, all'interno delle colonne sonore del film "Baaria" composte e dirette dal grande Maestro Ennio Morricone. Qui avrà l'onore di essere diretto dal maestro in persona.
Collabora, come percussionista e polistrumentista, con diverse formazioni musicali tra cui A chitarra du vinu, la compagnia di canto popolare Cialoma, i progetti “De Mareâ€, "Il Canto del sole" e "Voxas" della cantante palermitana Lucina Lanzara e il progetto "Canti di Pietra" della cantante storica palermitana Enza Luricella.TAMBURI E ZAMPOGNE
Aggiungi al mio pofilo | altri VideoAssolo tamburello
Aggiungi al mio pofilo | altri Video