<<... Quel lunedì era uno di quei giorni in cui avrei voluto trovare una finestra, uno strappo, un buco che mi facesse vedere di là , che mi facesse per lo meno respirare un po' il mio mondo, la mia dimensione, il mio gruppo d'appartenenza, riconoscere quelle cose che molti chiamano "Affinità elettive". Lunedì era uno di quei giorni in cui avrei voluto gridare: CI SIETEEEEEEE??? MI CAPITE?! Lunedì avrei voluto trovare un indizio, un profumo, un colore. Perché ogni tanto ho veramente difficoltà anch'io a rimettere insieme i pezzi, e divento vulnerabile, e ho bisogno di un sì, di uno sguardo, di uno specchio. Ma è possibile che ogni volta che parlo di un'ambizione o di un sogno ci dev'essere sempre qualcuno che dice: "Sì vabbè.. però alla fine del mese c'è l'affitto da pagare". C'è sempre qualcuno che ti guarda e sembra che dica: "Diventa grande". E per quelli diventare grande vuol dire non credere più di essere una ballerina, un poeta, un musicista, un sognatore, un fiore. ...>>Esco a fare due passi - Fabio Volo