Non sono questo, non sono quello. Dunque, non sono… nessuno.
Ripensò a tutta la sua vita [..] Si accorse che la sua vita era stata una serie di non. Non aveva nulla, e non era nulla.
Quando finalmente acquisì questa certezza, divenne nessuno. Cioè qualcuno che non si sa bene cosa. Si tolse il pensiero di essere qualcosa di specifico e fu semplicemente qualcosa di indefinito: nessuno. Che poi sarebbe quel che saremmo tutti quanti, se solo vivessimo in un mondo di talpe: se la gente non ci vedesse, noi potremmo felicemente non essere un bel niente e non stare neanche tanto a chiedercelo, che cosa siamo o non siamo. Bisognerebbe solo che la gente tenesse gli occhi chiusi. O che tutti quanti vivessimo nel mondo delle talpe. Semplice!