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Non so quante volte avrò cambiato questo coso. Penso che sia inutile descriversi perché si finirebbe per dire ciò che non si è e io certamente, l'avrò fatto o lo farei. E quindi non posso scrivere chi sono perché certamente qualcuno mi accuserebbe di ipocrisia e magari non si sbaglierebbe neanche. Vi posso dire chi penso di essere, anche se non so quanto possa interessare (niente suppongo, ma come passerei allora questo pomeriggio malata?).Penso di essere una persona, una ragazza, giovane certo ma forse mi pongo problemi da non-giovani. Forse ho già passato, e troppo velocemente la mia adolescenza, ho finito di emozionarmi per le cazzate. No sbagliato, ho finito di emozionarmi proprio. Non c'è da essere tristi, a volte è meglio così.Penso che mi piaccia la musica, insomma cantare e rimuginarci sopra e quelle cose lì. Mi piace anche la chitarra e sto studiando ma non credo che la gente mi prenda sul serio. Pace.Penso di avere un'idea chiara di come vorrei che fosse il mondo ma voi, noi intendo, non saremo capaci di cambiarlo e scusate se vi accuso solo un po'. Forse le cose in cui credo sono talmente belle da essere anche irrealizzabili e anche se così fosse, vi prego di lasciare che io ci creda senza conitnuamente contestare.Penso di essere un po' sola, e autodistruttiva forse, perché pur potendo avere la compagnia la rifiuto. E non bisogna essere tristi nemmeno per questo. Perché in fondo a me PIACE.