I Lunartica sono una band pop rock, orgogliosa di fare solo musica italiana.
Nascono quasi per gioco dieci anni fa a Capranica, in un contesto di amici e cugini.
Dopo la prima incarnazione come CR6, cambiano bassista e cantante e si trasformano in Lunartica.
Il loro è un sound che si ispira a Litfiba e Ligabue, ma che non rinuncia a sfumature alternative.
Partiti dal garage, si sentono per ora arrivati alla cantina, e puntano a ritagliarsi un pubblico che "vada là ; per loro, e non per quello che arriva dopo".
Tra concorsi e Festival hanno avuto modo di esibirsi anche in Spagna, a Ripoll vicino Barcellona, dove hanno fatto impazzire il pubblico locale.
Due anni fa raggiungono il pubblico con una demo che vende più; di 500 copie, ma di cui oggi non vanno molto orgogliosi.
Da allora infatti si perfezionano moltissimo, un'esperienza che gli permette di riconoscere i limiti di quel primo lavoro, comunque intriso di entusiasmo.
Oggi si definiscono un'alleanza senza leader, in cui ci si confronta, anche a costo di qualche scontro. Ma l'intesa da cui scaturisce il loro talento è figlia dell'amicizia e del rispetto reciproco.
Scanzonati, giovani, ma molto professionali, hanno messo su un repertorio di 140 canzoni, da cui hanno attinto per la creazione della loro seconda demo
Nella fase di passaggio dai concerti tra amici alle vere platee hanno sperimentato e superato l'ostacolo del contatto col pubblico, capace di intimorire e distrarre. La loro verve, e la grinta del cantante, hanno trasformato il timido entusiasmo in grinta da assalto.
I loro testi sono diretti, introspettivi e autobiografici, e nascono dalla fusione delle idee di Dado, Jimmi e Robi.