Template gratis su myspaceeditor.it
una giornalista, una studentessa, un'idealista, una testarda al punto d'esser sempre innamorata di un'idea, di una persona, di un ideale o solo di una utopia. Sono una che ci crede ancora ... perchè la "vida es sueno y los suenos, suenos son"
>>>>>>>>>>>>
Invincibili in un tempo che non conosce battaglie e scontri. Invincibili in un tempo che non conosce grida o voci fuori dal coro. Animi pacati, talvolta assopiti, incapaci di manifestare i propri sentimenti nello sfogo liberatorio di un urlo. Un’esistenza spesso appassita, che non si riconosce più in ideali ed eroi, ignara ed incapace di indignasi di fronte alle ingiustizie e ai soprusi. Invincibili sono loro, quelli che ancora si battono, che sentono fastidio davanti alle ingiustizie, alle decisioni prese dall’alto senza essere presi in considerazione. Invincibile è chi fa qualcosa e non si lamenta, chi prova la via della soluzione in maniera operativa, perché ancora si sente protagonista delle decisioni che lo riguardano. Invincibile è chi crede che si possa “fare meglioâ€, che l’interesse proprio non finisce nel giardino di casa, ma che parzialmente si può essere piccoli eroi anche senza vincere mai nessuna battaglia. Invincibile è chi spesso rimane a terra e da lì riparte di nuovo, perché le botte fanno male, ma il mondo conosce di peggio. E’ chi non si ferma a se stesso, quando ne avrebbe tutte le ragioni, quando ci si accorge di essere da soli a “battere cassa†a certi personaggi. Invincibile è chi bussa a porte
mute e, non smette di battere, perché è certo che prima o poi qualcuno risponderà . Invincibile è una testa dura, duro come l’ottimismo, un po’ folle e sognatore, eroe della speranza, masochista, ma anche tanto realista. Perché l’asfalto fa male, ed i lividi sono il companatico dei sogni. Invincibili ce ne sono pochi, e invece di tanti avremo bisogno.
Perché tutto questo discorso sugli invincibili? Perché certi giorni è difficile credere ancora a qualcosa. Quando i soldi non bastano per arrivare a fine mese, quando va a fuoco un palazzo di periferia lasciando senza casa tanti extra-comunitari, quando arriva una bolletta rincarata, quando arriva la cassa integrazione, quando ti dicono che taglieranno il personale e tu sei in quel taglio, quando si annuncia un’altra guerra, quando i gay sono un male da allontanare, quando il messaggio evangelico va in stand-by, quando si perde il filo del discorso e le vicinanze diventano distanze… allora abbiamo bisogno di essere Invicibili.