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STORIA DELLA BAND
La FEM (ForzaElettroMotrice) Progressive Rock Band nasce da un'idea di Paolo Colombo (Chitarra) e Alberto Citterio (Tastiere), già membri dei gloriosi Quoio Kapelluto (QK), con l'intento di proporre al pubblico un genere musicale diverso da quelli solitamente ascoltati nelle radio e nei locali live music. Gli ingredienti da usare per la buona riuscita erano ben chiari: cover ed inediti di ottima musica italiana, tecnica musicale e divertimento. La lampadina si era accesa: stava per nascere una nuova Progressive Rock Band italiana! Ora bisognava pensare al resto della formazione, cercando elementi validi che condividessero con entusiasmo il progetto. La scelta del bassista cadde subito su Marco Buzzi, che aveva già fatto parte con Paolo dei Grim Fandango, e che era in procinto di lasciare i Metallicunt (Metallica Tribute Band). Subito dopo fu coinvolto il cantante Paolo "The Power", new entry nella formazione dei Quoio Kapelluto (QK) e per completare la formazione arrivò Dimitri, giovanissimo ma talentuoso batterista Medese. Nell'Aprile del 2007 e la FEM era ormai al completo. L'inizio fu un vero tour de force, (con un ritmo di tre o quattro prove settimanali) per preparare in pochissimo tempo, un repertorio valido ed incidere subito il primo inedito: L'Alternativa, da presentare al concorso Sun'n'Sound del Corriere della Sera.
A distanza di 2 anni dalla sua nascita la FEM Prog Band si presenta radicalmente modificata. La line-up è ora composta da Scream (voce), Paolo Colombo (chitarra), Alberto Citterio (tastiere), Marco Buzzi (Basso), Emanuele Borsati (batteria). Può inoltre vantare la collaborazione (saltuaria ma preziosissima) con la violinista medese Stella Colombo.
Attualmente, oltre alla consueta attività live, la FEM Prog Band sta lavorando al suo primo concept album: "Sulla Bolla di Sapone".
LA FORZA ELETTROMOTRICE
La forza elettromotrice, comunemente abbreviata in f.e.m., è la causa della differenza di potenziale fra due punti di un circuito aperto o del flusso di corrente elettrica all'interno di un circuito elettrico. La definizione - risalente ad Alessandro Volta - è piuttosto antiquata, come è prova l'uso della parola forza con significato differente da quello oggi generalmente accettato di forza in senso meccanico; essa tuttavia trova ancora applicazione, ad esempio, per esprimere la massima differenza di potenziale che un generatore di tensione produce fra i suoi poli o la differenza di potenziale fra gli elettrodi di una cella elettrochimica.