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Piero Ambrosani

About Me

Nato e cresciuto a Rimini, a 20 anni provo a strimpellare una chitarra scrausa residuo del fratello; dopo qualche anno, causa inizio ascolto jazz, provo a suonare la tromba, e ancora diciamo che ci sto provando.
A volte si dice il caso, ma erano proprio gli anni in cui vedevo e sentivo spesso in giro Stefano Serafini…e così mi faccio spiegare qualcosa sull'argomento. Poi col tempo ho scoperto e capito di avere un Maestro raro per tecnica e stile, e parlo come minimo a livello nazionale. Ormai purtroppo si suona poco assieme, però due dritte riesce sempre a darmele, in qualche modo, e così tiro avanti. Quando si dice l'esempio…
Nel tempo, l'amore per questo strumento è stato superato di gran lunga dall'amore dei miei genitori ai quali ho rotto i timpani per molti anni. Comunque li ho ripagati col mio primo e più importante ingaggio: Gli Sgulvaned, pasqualotti di Rimini Nord del M° Amaduccione.
Il resto sono una serie di esperienze memorabili con gruppi della zona, brevemente in ordine cronologico: Viva Las Vegas, Garotinhi di M.C., Chicks Killers, Dipinto di Blues, Blue Train e, attualmente, the Reverend Dave Monkey's Maria Vittoria Orchestra.
A un certo punto incontro Michele Mengucci e il suo progetto Mistura Pura, esperienza meravigliosa a livello musicale e umano, dove oltre al grande Mik ho il privilegio di suonare con amici come Gianlu DelBianco, Zulma e Matteo Salvatori.
Nei Mistura è capitato nel tempo di suonare anche con gente tosta come i batteristi Roberto Rossi, Pepo Bianuci e Max Castri, il timbalero Victor "Vitico" Valdez, il bassista Davide Garattoni, il "batterista" Giancarlo Bianchetti, il tastierista Cristian Bonato e i sempre nel cuore Regis e Kalì (Brasile e Angola).
Parallelamente, ho la grande fortuna di sviluppare una serie di esperienze musicali con due ottimi musicisti e soprattutto amici: Alberto Turis e Raffaele "Lello" Becchimanzi. Probabilmente senza il loro supporto forse non suonerei più da tempo; non smetterò mai di rigraziarli per le opportunità che mi hanno sempre dato, anche oltre ogni limite della decenza.
Recentemente la collaborazione jazz più intensa si è sviluppata con Simone Migani, Francesco Pesaresi e Giovanni Gamberini, coi quali capita di esibirsi ogni tanto. Anche se non suonassi con loro, direi in ogni caso che nella zona sono certamente la migliore sezione ritmica per stile, gusto e compattezza...senza contare poi il divertimento…


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Sounds Like: Diciamo "mi piacerebbe essere simile a" Paul Desmond, però anche a Cary Grant, e mi sarebbe piaciuto conoscere Boris Vian.

Ciao Henri! ci si vede (spero non troppo presto....)

Ma ci pensi essere nella sezione fiati della Clayton-Hamilton Orchestra!!!

Eeehhh, Payton è moooolto bravo...

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