About Me
Chansonnier e autore di origini milanesi, Giangilberto Monti durante gli studi suona la chitarra acustica e il basso elettrico, componendo le prime canzoni a metà degli anni Settanta. Conosce il produttore Nanni Ricordi e gli artisti legati all'etichetta Ultima Spiaggia: Gianfranco Manfredi, Ivan Cattaneo e Ricky Gianco; si laurea in Ingegneria al Politecnico di Milano e firma un contratto discografico per la CBS, ora Sony Music. L'album di esordio, L'ordine è pubblico? (1978), prodotto e arrangiato dal pianista Alberto Mompellio, contiene testi di impegno civile in bilico tra tristezza e ironia, un sarcasmo che si accentua nel secondo album, Il giro del giorno (1979). Con il musicista Roberto Colombo arrangia il suo terzo album, E domani? (1981), e firma Si Milano, dedicato alla comune città d'origine.
Intraprende una parallela attività teatrale: studia interpretazione vocale con Cathy Berberian, recita con Dario Fo e Franca Rame, si diploma alla Civica Scuola d'Arte Drammatica di Milano e scrive con Flavio Premoli, tastierista della PFM, la rock-opera Guardie e Ladri (1982), album che ospita tra gli altri Alberto Camerini, Francesco Di Giacomo del Banco, Anna Oxa e il vocalist Bernardo Lanzetti. Sempre con Premoli scrive canzoni per Fiordaliso e Anna Oxa, firmando con il violinista Mauro Pagani La mia razza (1990), per Mia Martini.
Frequenta l'ambiente dello Zelig di Milano e collabora come autore con i comici Aldo Baglio e Giovanni Storti - del futuro trio Aldo, Giovanni & Giacomo - Marco Della Noce, Cesare Gallarini e i Fichi d'India. Scrive e recita con l'attrice Lella Costa la pièce Videoclip di Coppia (1985), pubblica l'album Il Re del Musical (1986) su musiche del pianista jazz Gaetano Liguori, e porta in scena diversi spettacoli musicali, tra cui Coppie (1991) su musiche di Sergio Conforti, il Rocco Tanica di Elio & Le Storie Tese.
E' regista di spettacoli musicali, firma lo sceneggiato radiofonico Carissima Lucrezia prodotto dalla Radio Svizzera Italiana, scrive con il saggista Vittorio Orsenigo la pièce storica Dreyfus (Greco&Greco,1999). Dopo la pubblicazione del discomix SuperLega (Carosello Records, 1992) - ironica ballata rap in chiave antileghista - e lo spettacolo di cabaret musicale Sul Confine (1994), intraprende una lunga ricerca sull'opera dell'artista francese Boris Vian, sintetizzata nel libro curato con Giulia Colace, Boris Vian - Le Canzoni (Marcos y Marcos, 1996) e nel CD omonimo (Il Manifesto, 1997). In coppia con la cantante jazz Laura Fedele, presenta il recital di canzoni Il Ballista & La Pianista (1999-2000), sul repertorio musicale di Dario Fo.
Nel 2002 mette in scena la storia del bandito anarchico Jules Bonnot su canzoni inedite di Boris Vian; nello stesso anno esce Musicalmente Scorretto (Sony), raccolta delle sue prime canzoni. E' del 2003 la prima edizione del Dizionario dei Cantautori (Garzanti), scritto con Veronica Di Pietro, dove riassume il mondo del cantautorato dal Novecento ad oggi. L'anno dopo la Radio Svizzera Italiana gli produce La Belle Epoque della Banda Bonnot, radiodramma musicale - Prix Suisse nella categoria Fiction - che esce come CD doppio in Italia (FolkClub Ethnousoni, 2004). Al progetto Maledette Canzoni (Carosello Records/Warner, 2006) omaggio a Vian, Ferré e Gainsbourg, segue Ce n'est qu'un début (Carosello Records, 2007), album distribuito solo in digitale che raccoglie undici inediti. Dall'aprile 2008 l'album è anche nei negozi (Venus/Fort Alamo).