(Torino 1967)
Autodidatta.
Inizia a suonare la chitarra giovanissimo.
Al flamenco si avvicina nel 1995, inizialmente attraverso lo studio del baile
con Monica Morra e partecipando a diversi seminari di riconosciuti maestri
spagnoli (tra i quali: Manuel Betanzos, Angel Atienza, Manolo Marin, Rafaela
Carrasco) apprendendo così il linguaggio flamenco e gli specifici meccanismi
che regolano il rapporto fra musica e danza. Nel 1999 abbandona il baile e da
allora accompagna quotidianamente le lezioni sempre all’interno
dell’Accademia Arte y Flamenco di Monica Morra.
La grande passione e l’assoluta dedizione sono affiancate dai preziosi e
imprescindibili consigli dei maestri e coreografi con i quali si trova a
collaborare. Grazie all’esperienza acquisita accompagna svariati seminari di
baile in Italia (Isabel Bayon, Manuel Betanzos, Rafaela Carrasco, Alicia Marquez,
Rocio Molina) e in Spagna (Isabel Bayon e Rafaela Carrasco all’interno della
programmazione del “Taller-Flamenco†in occasione della Bienal 2000).
Lo spettacolo “Flamenco en el Cafè Cantante†(giugno 2000) lo vede per la prima volta co-autore delle musiche a fianco di Jesus Torres e sempre quell'anno è invitato come seconda chitarra, ed unico altro componente italiano con Claudio Javarone, a partecipare alla prima tournèe italiana del gruppo Ensemble Flamenco diretto da Juana Calà condividendo il palcoscenico con Jesus Torres, Inma Rivero e “el Londroâ€.
A tutt'oggi è chitarrista nell’Accademia Arte y Flamenco e direttore musicale
dell'omonima Compañia con cui ha partecipato a diversi spettacoli in Italia
collaborando con diversi artisti ospiti, tra gli altri: Rafael Campallo, Angel
Atienza, Andres Peña, Soraya Clavijo, e musicisti quali Alfredo Lagos, David
Sanchez, José Anillo, Manuel Perez, Miguel Perez.
Teatro (Torino)
- "Flamenco en el Cafè Cantante" (2000)
- "Fragmento flamenco" (2001)
- "De flamenco" (2002)
- "Sabor Flamenco" (2003)
- "Pieza flamenca" (2004/2005)
- "Desde por la tarde hasta madrugà " (2006)
- "Soledad" (in lavorazione)
Tablao (Torino)
- "Tablao flamenco" - Cafè Procope, Teatro Juvarra - (Stagione 2000/2004)
- "Tablao d’autore" – Teatro Juvarra – (Stagione 2004/2005)
- "Tablao d’autore" – Teatro Piccolo Regio - (Rassegna 2006/2007)
Partecipazioni con Arte y
Flamenco:
- Festival di flamenco - Udine, 2000
- Festival "Afro e oltre... e altro" - Torino, 2000
- "Vignale Danza" – Vignale Monferrato (AL), 2000
- Festival "Libera Tribù" - Cuneo, 2002
- "Piazza Profana di S.Rocco" - Forte di Exilles (TO), 2002
- Folk Club - Torino, 2003
- Festival "Flamenca" Teatro Regio, Giardini Reali - Torino, 2004
- Teatro Toselli - Cuneo, 2006
Parallelamente svolge un intenso lavoro didattico nel campo chitarristico sia sviluppando insieme a Monica Morra e Claudio Javarone piani di studio e seminari volti alla conoscenza del flamenco nella sua forma più ampia: cante, guitarra e baile.
Dal 2004 inoltre, come artista invitato nella compagnia FlamenQueVive diretta da Gianna Raccagni, partecipa a numerosi spettacoli in Italia.
Lo spettacolo
di Angela Placanica e Claudio Javarone FlamenContemporaneamente Amantes 2046 che
affianca la danza contemporanea e il flamenco è una delle sue ultime
collaborazioni musicali:
- Teatro del
Sale - Firenze, 2007
- Teatro dei Leggieri - San Gimignano (Si), 2007
Progetto
in "solitario"
"La
serata proposta è il 'prodotto' musicale nato da due grandi passioni: una
giovanile, la chitarra acustica e una più adulta, il flamenco.
La ricerca di un'identità personale e musicale, ha creato un risultato che è
una sorta di amalgama naturale fra i due generi, non studiato o razionalizzato
ma più semplicemente un'evoluzione spontanea, quasi una sommatoria inevitabile.
Un linguaggio musicale che poggia le basi nella tradizione flamenca ma che si
lascia
ispirare da sonorità acustiche, composizioni spesso nate per la danza, sia
flamenca che contemporanea, rielaborate per il solo ascolto e riunite in un
repertorio che si potrebbe intitolare "FlamenKanza".
E' un riassunto, uno sguardo indietro, un fermo-immagine che ritengo necessario
effettuare ora nel corso della mia crescita musicale, certo, ma più
propriamente nella mia crescita personale.
(Aggiornato al 2007)