Rotella Manlio inizia il suo approccio con la musica dall’età di 10 anni, frequentando lezioni di teoria musicale.
Prosegue i suoi studi frequentando vari corsi di studio teorico sulla musica col maestro Domenico Perrone, durante i quali si appassiona sempre più a tutto ciò che viene rappresentato da tasti neri e bianchi.
A 15 anni nasce la sua attrazione per l’idea di trovarsi in una formazione con altri musicisti e comincia la sua esperienza musicale nella rock cover band degli whyskafterlust.
Dai 16 ai 18 forma i Secondo Regno, un gruppo che si fa strada nei locali dell’hinterland messinese acquistando grande popolarità .
A 18 anni intraprende le lezioni di pianoforte col maestro Walter Guida, che allargano i suoi orizzonti sulla visione del proprio strumento; è proprio in questi anni infatti che comincia a cimentarsi nel campo delle tastiere, trovando grande affinità con il mondo dei synthetizzatori e del programmino, alle quali dedica gran parte della sua attività , e che sfrutterà intensamente nei futuri progetti artistici.
A 19 entra a far parte dei Dystopia, è questa esperienza che lo porteranno ad avvicinarsi particolarmente al genere rock.
Tra il 2006 e il 2007 estende la sua esperienza live in numerosi concerti con la band e allarga i suoi orizzonti musicali interessandosi a più generi come l’elettronica, la minimal e la drum and base, mantenendo inalterato il suo rapporto con il rock ed il pop.
Nel 2007 è tra i fondatori del gruppo d-synth, che nasce dalla vecchia formazione dei Dystopia più qualche inserto importante (Ida), con i quali partecipa alle selezioni regionali dell’ edizione 2008 del Pub Italia.