Rossella,ho 30anni.
ho da sempre una grandissima passione per la danza..la faccio da quando avevo sei anni.
All'età di sei anni ho iniziato a studiare danza classica, l'ho studiata per 10anni,a 15anni ho iniziato anche danza jazz,a 16 ho smesso la classica e ho continuato danza jazz per diversi anni.
Ora faccio danza contemporanea con grandissima passione,mi entusiasma molto,è la danza che preferisco in assoluto.
mi piace perchè la danza contemporanea può essere molto espressiva e molto tecnica allo stesso tempo.
poi è uno stile in cui si può fare ricerca.
In alcuni periodi riprendo anche danza classica perchè serve.son molto contenta di aver fatto 10 anni di classica da bambina,perchè è l'unico stile che dà veramente la base e l'impostazione da danzatrice, per poi poter fare qualsiasi stile di danza con una certa tecnica.
Ho avuto qualche esperienza in teatro,ho partecipato come danzatrice ad alcuni spettacoli teatrali e ad alcune serate artistiche,ho collaborato con alcuni musicisti,e artisti vari,ma purtroppo non è una professione che mi basta per "campare",al momento.Appena riesco inserirò qualche video e foto di danza.Per descrivere un pò come son fatta,il mio carattere..
sono molto impulsiva,un'impusiva pura,non è che non rifletto,ma nella vita sono molto passionale,e molto impulsiva,istintiva..mi lascio andare completamente,faccio sempre ciò che sento dentro,e tante volte, nelle mie scelte e nelle mie azioni,non son per niente razionale,non perchè non ho la testa,ma perchè di natura sono un'impulsiva,anche troppo..
Spesso ho pagato cara la mia impulsività ,ho fatto molti sbagli.. però sono anche convinta che chi è impulsivo soffre di più la vita,ma la gode anche di più..molto difficilmente avrà dei rimpianti..il rimpianto di non aver detto o fatto ciò che sentiva dentro..questo fà parte dei razionali,non degli impulsivi..e sono anche convinta che gli impulsivi come me siano molto più veri,perchè sono spontanei,e prendono la vita di petto,fanno sempre ciò che sentono,dicono sempre ciò che pensano..non hanno filtri.. mentre i razionali spesso non appaiono per ciò che sono realmente,sono molto meno veri,perchè spesso si comportano in un modo solo per paura,spesso si autocensurano,si auto condizionano,e vivono con grossi "filtri",cosi' ciò che fanno e che dicono,e il modo in cui vivono,e in cui si mostrano, è spesso molto lontano da ciò che vogliono,ciò che pensano e che sentono dentro.
Questo è un mio pensiero..non voglio dire che tutti i razionali sono cosi'..ma son convinta che gli impulsivi come me sono più veri.. perchè non si auto censurano,ma vivono con molta più passionalità ,istinitività ,e spontaneità .questo chiaramente ha i pro e i contro..è una qualità ,però anche un difetto perchè fà fare tanti sbagli..Altri lati del mio carattere sono la mia sensibilità , l'essere molto diretta,la grande determinazione nelle cose a cui tengo,la volubilità ..dire che sono lunatica e volubile è forse dire poco..uno dei difetti che mi dà più noia.. poi in me c'è una certa ambivalenza,istinti opposti,contraddizioni che con il tempo ho imparato a conciliare..Sono,come ho detto,un'impulsiva pura,ma rifletto molto, agisco d'istinto e faccio le mie scelte in modo impulsivo,vivo seguendo sempre il più possibile ciò che sento dentro..e non la razionalità ..senza autocondizionarmi o autocensurarmi.. però mi piace molto riflettere..riflettere su temi profondi..sono molto affascinata dalla psicologia,dalla filosofia indiana,e da tutti quegli argomenti che riguardano il mondo esoterico e il mondo del "non tangibile"..ci sono persone che non credono a nulla di ciò che non è tangibile e concreto,io invece ci credo e sono affascinatissima da tutta la realtà non tangibile,che per tanti non è nemmeno una realtà ..Non seguo assolutamente nessuna religione,però credo fermamente in una dimensione spirituale,in una dimensione di vita ultraterrena,in un'immortalità dell'anima..sono molto affascinata dalla teoria della reincarnazione,e sopratutto su alcune cose che fan parte della filosofia buddista-induista..credo nel karma.
Però..cosi' come non seguo la religione cattolica,quella di origine,della mia famiglia,non seguo nemmeno la religione buddista,non prego,non sono praticante,però credo molto nell'immortalità dell'anima e nella spiritualità .
Non riesco neanche a immaginare una teoria secondo cui esista solo la vita terrena,e che con la morte del corpo finisca la vita.sono anche molto affascinata dallo sciamanesimo.
ultimamente ho letto vari libri di Carlos Castandeda sull'argomento...sono rimasta molto colpita dalle esperienze descritte,fatte con uno sciamano,che gli ha insegnato le tecniche per spostare il punto d'unione,e visitare mondi paralleli,vedere realtà molto diverse da quella che tutti vedono e vivono.
ci sono tecniche dello sciamanesimo che permettono di vedere altre dimensioni parallele alla nostra,che le persone comuni vedono solo quando sognano.
si impara a spostare il punto d'unione,che è quello dove arrivano tutte le percezioni,e in questo modo,anche da lucidi e svegli,si può viaggiare in altre dimensioni.
la maggior parte delle persone razionali e con mentalità non aperte a ciò che non è tangibile,prendono questo argomento con assoluta diffidenza e pensano che sia frutto di visioni-allucinazioni che gli sciamani avevano a causa delle droghe allucinogene di cui facevano uso,droghe naturali,ma potenti,ma non è cosi'..
mi dà noia che la maggior parte delle persone sia cosi' riduttiva, da ridurre un argomento tanto affascinante e interessante, a esperienze visionarie di pura allucinazione dovuta alla droga..non sempre gli sciamani usavano quelle droghe e quando lo facevano era per entrare in contatto con la loro parte più profonda,e per riuscire ad abbassare le difese della razionalità e dell'autocontrollo, che impedivano di fare certe esperienze senza lasciarsi condizionare dalla razionalità , la diffidenza, e la paura per l'ignoto.Per dare ancora qualche frammento di me scrivo un testo di Pablo Neruda che rispecchia pienamente i miei pensieri e la mia filosofia di vita..."Muore lentamente chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi e' infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicita'"
Sottoscrivo tutto dalla prima all'ultima parola..rispecchia in pieno ciò che penso!grande verità !!..grande Pablo Neruda!!alcune cose che non sopporto:la falsità ,l'ipocrisia,il moralismo,i pregiudizi,i preconcetti,il conformismo, l'arroganza,l'egoismo,la superficialità .W LA DANZA W L'ARTE W GLI ARTISTI W I CREATIVI W IL CORAGGIO W LA DETERMINAZIONE W LA FORZA INTERIORE W CHI SI RIALZA DOPO ESSER CADUTO W I PASSIONALI W CHI RISCHIA W LA SENSIBILITA' W LA VITA VISSUTA INTENSAMENTE
Wim Mertens - Struggle for Pleasure
http://www.youtube.com/watch?v=_OBIJ7-f95E
