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P"* - THE PARALLEL PROJECT
Nasce come progetto nel 1999, quando un gruppo di aspiranti musicisti napoletani, già allievi di jazzisti del calibro di Andrea Amato, Francesco d’Errico e Enrico del Gaudio, si ritrova in un attico a Pozzuoli, SpazioJazz, sotto la guida del sassofonista Giulio Martino, desiderosi di intraprendere un cammino comune. La formazione iniziale è un quintetto composto da Gianni Pedale (tromba), Michele “Go Man†Pistone (sax tenore), Mattia Leone (piano), Gianpaolo Iadevaia (basso) e Luca “Doctor†Tucci (batteria). Il passaggio dagli standard jazz alla rilettura degli stessi in chiave ska, con un approdo verso i ritmi giamaicani, è molto breve, frutto della passione per la musica reggae in tutte le declinazioni da parte di Mattia ed avviene al Calderone, a Soccavo, parallelamente agli insegnamenti di Giulio. In breve tempo il gruppo comincia ad esibirsi con il nome di JaSkArt Ensemble, ed un repertorio basato su standard jazz e reggae, da Miles Davis agli Skatalites, che intreccia i ritmi e le sonorità provenienti dai due mondi.
Ma grandi stravolgimenti attendono la band: la sezione fiati si amplia con l’arrivo di Tony “The Nose†Bellonia (sax tenore e soprano) e gli innesti di Dario “J†Gessato al basso e Dario della Monica alla chitarra danno nuova linfa creativa al gruppo che comincia a lavorare su pezzi inediti e sull’arrangiamento in chiave reggae, ska e rocksteady di brani jazz, soul e rock. Il gruppo comincia ad aumentare le apparizioni in pubblico, in locali come il Rising South e il Bourbon Street, e in festival estivi, riuscendo però difficilmente a varcare i confini campani.
Tra il 2003 e il 2004 la band si trova a dover fare i conti, per diverse ragioni, con gli addii di due membri “fondatoriâ€, Gianni e Michele; ma una nuova folgorazione è dietro l’angolo: nel 2005 “Sister†Aurora Arenare riesce finalmente a dare una voce ad un gruppo che per anni ha lavorato solo su pezzi strumentali e va a completare con il suo trombone una sezione fiati ormai decimata, oltre ad essere autrice di diversi testi arrangiati proprio insieme a Dario della Monica.
Nel 2006 nuovi addii cambiano ancora la formazione, in particolare la sezione fiati: Sister Aurora si rivela purtroppo solo una meteora, lascia il gruppo anche Tony Bellonia sostituito splendidamente dal nuovo sax tenore Giorgio “Lawless†Coppola, che in alcuni concerti è affiancato anche dal genio di Ciro “Cero†Riccardi alla tromba.
Orfano di una voce, il Parallel Project la ritrova in Annita, che tra i suoi vari progetti si offre di accompagnare la band nelle sue serate a partire dal 2007.
Con queste premesse, non potrà mancare a breve una registrazione ufficiale, che va ad affiancarsi a quelle realizzate sottobanco negli anni passati, in possesso solo di alcuni, ormai fedelissimi, fans.
