Il Santa Tecla, nato nel cuore di Milano nel 1951, è legato a nomi come Giorgio Gaber, Luigi Tenco, Lucio Battisti, Adriano Celentano, Enzo Jannacci che hanno esordito su questo palco durante agli anni ‘60, segnando la storia della musica italiana.
Con la nuova gestione di Paolo Sorrenti, il Santa Tecla è la location ideale per eventi, happening, concerti di musica dal vivo, serate a lume di candela e feste private. Finemente arredato in stile newyorkese, si sviluppa su due piani.
Arrivando in Via S. Tecla, 3, non si possono non notare le ampie vetrate dove si scorge un elegante e raffinato Cafè per una breve pausa ma ancor più per un ricco aperitivo a buffet. L’elegante ascensore interno conduce al piano inferiore dove risalta il secondo bar in foglia d’oro, al centro di una sala finemente arredata con tavoli di cristallo e pareti nere con tessuto damasco.
Assolutamente da visitare le toilette, rifinite con pietra indiana, giochi d’acqua, specchi e lampadari d’epoca, queste ultime, un tempo, vezzo di una nave da crociera di inizio secolo.
Così come negli anni ’60 e ’70, il Santa Tecla si ripropone di dare spazio agli artisti sia quelli già affermati, sia agli emergenti, che avranno la possibilità di proporre progetti musicali inediti su di un palco professionale. Il Santa Tecla torna così con rinnovato entusiasmo ed ospiterà serate di cabaret, di jazz e di musica d’autore accompagnando il tutto con il servizio di ristorazione e ottimi cocktail.
Atmosfera soft, elegante ma non troppo…