Grazie alla presenza nella propria famiglia di musicisti, cantori e danzatori attivi nell’ambito tradizionale della murgia brindisina, apprende presto le tecniche e gli stilemi caratteristici del canto, della danza della musica tipiche di quelle zone. I tre ambiti artistici si fondono in un’unica passione alimentata sia dallo studio e dall’interesse personale che dalla trasmissione diretta dei familiari.
Comincia nel 2003, con l’acquisto del suo primo organetto diatonico, lo studio di questo affascinante e misterioso strumento. Il primo obiettivo è quello di riprodurre le melodie tradizionali assimilate dopo anni di ascolto e danza. In primo luogo la pizzica, ma senza trascurare i numerosi altri balli e canti tradizionali della Puglia in particolare, ed in seguito di tutto il Sud Italia.
Inizia lo studio vero e proprio dello strumento seguendo gli insegnamenti degli anziani suonatori, originari in particolare di quell’area conosciuta coma “Murgia dei Trulli†e situata all’incrocio delle tre province di Bari, Brindisi e Taranto. Nel frattempo porta avanti una personale sperimentazione sulla tecnica e sulle sonorità dello strumento, coadiuvato in questo dalla frequentazione di corsi, seminari, ed in particolare dell’organettista cistranese Massimiliano Morabito.
La sua formazione resta però in definitiva quella di un autodidatta, perciò libera da schemi e repertori troppo rigidi e precostituiti e quindi spaziante tra le più diverse sonorità , dal tango al flamenco, dalla pizzica al saltarello, dalla tammurriata alle melodie arabe e balcaniche, senza trascurare il più classico repertorio di ballabili per fisarmonica ed organetto
Laureato al DAMS di Bologna, suona amatorialmente diversi strumenti; scrive racconti e poesie, nonché canzoni che musica e arrangia per fisarmonica ed organetto. E’ appassionato di cinema, di fotografia e di musica e danze dell’America Latina. Realizza per se stesso strumenti musicali ad aria ed a percussione, e lo appassiona ed incuriosisce qualsiasi tipo di strumento musicale, in particolare quelli d’epoca ed etnici.
Nel 2006 fonda insieme al danzatore Gaetano Chirico ed alla danzatrice-coreografa Cecilia Casiello il “PROGETTO SATYRIAâ€, progetto educativo-musicale-teatrale nel quale riveste il ruolo di insegnante, musicista e arrangiatore.
Il Progetto Satyria è un gruppo di musicisti e danzatori con esperienza teatrale che mira a suscitare emozioni attraverso la rielaborazione e la drammatizzazione di musiche, danze e canti proveniente dal Sud Italia (pizziche, tarantelle, tammurriate) con un’apertura all’integrazione con altre danze etniche ed arti di strada. Il gruppo inoltre organizza seminari e lezioni sui diversi ambiti concernenti la musica popolare e di tradizione.
Nel 2008 fonda a Parigi, insieme a Francesco Semeraro e Francesco Rosa, il gruppo Télamuré, con cui propone in Francia un repertorio di musiche tradizionali del sud Italia, insieme a riarrangiamenti e composizioni originali.
www.telamure.musicblog.fr
www.myspaceeditor.it