Nato a Messina il 24/05/1984, ha scoperto la passione per la batteria all'età di 18 anni nel laboratorio musicale dell'Istituto Tecnico Aeronautico di Catania. Diciassettenne, frequenta il corso dapprima come tastierista, ma durante questi incontri il maestro G. Palmeri (pianista) si accorge delle sue doti ritmiche tanto che, all'inizio del successivo anno del corso, per mancanza di batteristi, decide di provare a suonare questo magnifico strumento, quasi per gioco, seguito a ruota libera dal maestro Palmeri e dal maestro G. Maugeri (chitarra). Da quel giorno la sua vita è stata invasa da soddisfazioni personali nel loro piccolo molto gratificanti che lo spingono ad acquistare la sua prima batteria. Comincia il suo percorso nei "Kalibro 9", una cover band incline alla creazione di brani propri, formata da musicisti di talento: è qui che inizia davvero a suonare, a capire la musica e a riuscire a riportare le proprie idee sullo strumento. Sei mesi dopo entra in contemporanea negli "HoleBrain", una tributo - cover band dei Pearl Jam, dove acquisisce un tocco rock che ancora non gli apparteneva. Con entrambi i gruppi suona un pò ovunque nella riviera jonica, suscitando notevoli consensi per il sound delle due band. Finita la situazione Kalibro 9 per via di alcune incomprensioni mette su, insieme allo stesso chitarrista e bassista, i "The Big Show", una cover band rock anni 70-80, grazie al quale migliora ampiamente le proprie conoscenze musicali, ritmiche e pratiche, che lo spingono ad iniziare a studiare seriamente lo strumento. In quel periodo, infatti, inizia a studiare con il jazzista Nunzio Cucinotta, un musicista magnificamente preparato in grado di insegnarli davvero le tecniche dello strumento, le basi latin, le tecniche funk che tanto lo hanno appassionato ed ispirato, e certamente un infarinatura jazz, tanto che, nel giro di 6 mesi, acquisisce un livello di preparazione personale molto appagante. Per motivi di varia natura i Big Show si sciolgono alla fine dell'estate del 2005, e per via della partenza per lavoro del cantante degli Holebrain, deve dire addio anche a questo gruppo poco più tardi. Un pò scoraggiato ma sempre molto determinato, continua la sua fase di studio ascoltando moltissima musica, abbracciando generi e stili che fino ad allora non gli appartenevano, anche se non ha mai smesso di ascoltare il suo gruppo preferito, i Red Hot Chili Peppers. A Dicembre del 2005 viene contattato da Roberto per suonare nel gruppo che successivamente si rivelerà quello più appagante dove abbia mai suonato: la "NOIR Band". Appena arrivato, inizia sin da subito a suonare in moltissimi locali nel catanese e non solo, oltre al fatto che nei NOIR può finalmente suonare la sua musica preferita, il funky, unito anche al latin e al raggae, dove ha potuto finalmente applicare la tecnica che gli è stata insegnata. A Gennaio inizia anche a suonare con un gruppo dedito alla creazione di brani inediti, i "Tirzilla Vit", dove dedica gran parte del suo tempo all'arrangiamento e alla creazione dei suddetti brani. Conclusasi quest'ultima situazione, si chiude poco dopo anche il capitolo "NOIR band" in seguito a impegni e problematiche personali. Dall'estate del 2006 ricomincia a suonare con i " The Big Show" che, con l'aggiunta di un secondo chitarrista, cambiano il nome in "Helter Skelter", dove la componente hard rock è fortissima. Ha di recente lasciato l'università per dedicarsi completamente alla musica, iniziando gli studi a partire dal novembre 2007 sotto la guida di Jonata Colaprisca, ottimo insegnate, nonchè turnista di Lucio Dalla e Ron.