WeLoveTheStyles

The Styles, giovane band rock'n'roll dal Lago di Como, è composta da Guido Style, Steve Style e Luke Style. “Rock’n’Roll’s very simple… just fuck out…one, two, three, four…”.
The Styles si formano nel 2005 e vincono subito un contest al quale partecipano nuove band di tutta Europa.
Il loro primo singolo è “Glitter Hits”. Nel 2006 The Styles pubblicano il singolo “The music sucks”, aprono concerti per Graham Coxon, Dirty Pretty Things, si esibiscono a “Rock In Idro” prima di Iggy Pop e poco tempo dopo accompagnano il tour italiano degli Babyshambles di Pete Doherty. Il tutto mentre esce il loro primo EP in formato digitale, “Glitter hits” e la band inizia a registrare le canzoni che andranno a comporre il loro primo album. Le recensioni dei concerti sono ottime, il riscontro da parte del pubblico indiscutibile, come si conviene a una vera rock’n’roll band.
Ma c’è di più: fregandosene di strategie di marketing e comunicazione varie e badando soprattutto al proprio piacere, The Styles collaborano con J-Ax (Articolo 31), accompagnandolo nel tour del suo album “Di Sana Pianta”. Dalla collaborazione nasce anche il singolo “+ Stile”.
Il loro album d’esordio è “You Love The Styles”, uscito il 5 ottobre 2007, interamente e orgogliosamente scritto, registrato e prodotto dagli stessi Styles. E’ un album che impressiona subito per la mole di energia e passione che lascia tracimare dai brani. The Styles dimostrano davvero di avere le idee chiare e ancora più chiaro come metterle in pratica, così che questo disco riesca a scansare tutte le “trappole” in cui potrebbe cadere un disco rock di una nuova band italiana. E questo proprio perché The Styles, della cosiddetta scena, dei ragionamenti e delle strategie, se ne fregano!
“You Love The Styles” non è il solito disco rock italiano depresso e deprimente cui siete stati sin troppo spesso abituati… niente piagnistei, paranoie esistenziali, ritmi lenti e introspezioni onaniste. No! Qui si suona, e di brutto! E c’è volume a sufficienza per allontanare le vostre eventuali paranoie. “You Love The Styles” non è un disco umile né vuole esserlo. Al contrario, è un album scazzato e cazzuto, fatto di chitarre, basso e batteria, e testi pieni di ironia e sarcasmo masticati e cantati in faccia a chi ascolta. Il disco ha 12 grandi canzoni che durano in tutto 35 minuti, dopodiché se ne avete ancora voglia potete riascoltarle, e poi ancora, e ancora e ancora.
“You Love The Styles” è un grande album d’esordio. Troppo bello per essere vero? No. Troppo vero per essere bello? Nemmeno. Vedrete, amerete The Styles. Dopotutto il rock’n’roll è molto semplice…pochi cazzi…uno, due, tre, quattro…
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