Photo by Ra.De.
Moebius Brain Recording session - foto: Gabriele Marraffino
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Federico Leo nasce a Lecce nell'aprile dell'85, e il mondo da allora non sarà più lo stesso. Ovviamente molto peggio. Finge di dedicarsi allo studio scolastico ma coltiva clandestinamente e timidamente interessi di vario tipo: abbandona la mitica ipotesi di diventare archeologo che aveva da quando era bambino e per per un paio d'anni di adolescenza sogna di diventare fumettista della Sergio Bonelli. Passano gli anni e la coscienza (?) si fa sentire. Abbandona anche questa ipotesi. Intanto comincia a capire che la batteria dello zio che suona dai 3 anni non è un aggeggio comune e se ne affeziona. Comincia a pensare di diventarci amico. Sempre molto timidamente. Sempre meno timidamente. Tanto da impensierire la madre che comincia a chiedergli cosa voglia fare da grande. La timidezza è passata: "Il musicista, mamma!". Due mesi di coma per la madre. Il figlio studia ovviamente grafica alla Sapienza di Roma, a Vallegiulia per la precisione. E questo ambiente rivoluzionario (quello di Vallegiulia, insomma...) non giova certo alla salute della madre, che deve cedere alla testardaggine del figlio. Il 2004 è l'anno della svolta. Federico si iscrive all'Università della Musica di Roma, dove inizia gli studi assidui di batteria. Dimenticavo: prima di ciò ha avuto tanti maestri e per troppo poco tempo. Non può non ricordare Gian Piero Leo, anche solo per avergli prestato la batteria da quando aveva tre anni, Francesco Mangialardo e Gianni Macavero, che comunque rimangono ancora incollati saldamente al cuore del nostro. Dicevamo, all'UM studia com Maurizio Boco, Pietro Iodice, Roberto Lioli, Greg Burk, Alberto Parmegiani, e tanti altri grandissimi insegnanti. Ovviamente non poteva andare tutto bene e Federico scopre di essere in mezzo a una crisi. Da questa crisi nasce la Fonderia delle Arti, scuola di musica, teatro, fotografia, ecc, della quale è fierissimo di far parte (come primissimo iscritto, c'è da dire...) e nella quale studia con l'instancabile Maurizio Boco, Andrea Polinelli, Marco Acquarelli e con la graditissima conoscenza che è stata Davide Pettirossi, che decide senza ancora aver capito perchè di seguire nel magico mondo del jazz delmagico mondo della specializzazione. Andrea Polinelli forse in preda all'alcol decide di chiamarlo a suonare con lui, Antonio Magli e Francesco Puglisi alla Casa del Jazz il 27 luglio 2006 (e chi se la dimentica la data?) per accompagnare lo spettacolo degli sbalorditivi ballerini americani della Savage Jazz Dance Company. Questa giornata lo segnerà per la vita. Poco dopo suonerà con la compagnia teatrale di Marcello Caponi e Betta Cianchini al Fontanone di Roma. Andrea Polinelli sembra inguaribile e gli propone di suonare assieme a lui, Andrea Sartini e Stefano Pagni e successivamente al Goethe Institute per uno spettacolo di Marcello Filotei. Incide il singolo GIVE ME per la Rightside Production, in cui compaiono Marco Acquarelli alla chitarra e Greta Panettieri alla voce. Intanto entra a far parte velocemente di mille progetti romani e tanto velocemente ne esce fuori per tenersene uno. Solo. Insostituibile. I Moebius Brain. Con cui dai primi live (novembre 2006) comincia ad avere subito tante soddisfazioni come quelle di perdere per un soffio tutti i concorsi a cui partecipa. Ma anche di partecipare come ospite al Potenza International Film Festival, di arrivare terzi (chiamala soddisfazione, appunto...) al Martelive 2007 con menzione speciale DNAMusic, di suonare all'Estate alla Sapienza sul palco degli Apres la Classe, partecipare alla trasmissione DOT di Leonardo TV su SKY, ecc... Finalmente la medre esce dalla depressione per la laurea del figlio che le regala un bel 110 e lode grazie a una tesi-documentario sul rapporto tra jazz e cinema. Federico Leo è quindi dottore in Grafica e Progettazione Multimediale. Attualmente frequenta l'ultimo anno della specializzazione jazz del corso di batteria della Fonderia delle Arti di Roma, suona coi Moebius Brain e lavora come grafico.
E' in uscita il nuovo album dei Moebius Brain!
Ad Umbria Jazz 2008 vince una borsa di studio per frequentare un anno nel rinomato college Berklee di Boston, Massachussets
At Umbria Jazz 2008 he wins a scolarship for the Berklee Music college of Boston, Massachussets
Moebius Brain - Improvvisazione
