About Me
Nato a Chieti il 27 maggio 1987. All’età di 10 anni decide di cimentarsi nella musica, un po’ per svago un po’ per scommessa...La scelta della chitarra è un fatto puramente casuale, visto che comincia gli studi insieme al fratello, anch’egli chitarrista…Dopo un paio di mesi sembra sul punto di mollare tutto, ma grazie all’incoraggiamento (umano e musicale) del padre, decide di andare avanti e, quindi, non fermarsi più…Le sue prime lezioni (di chitarra classica) risalgono al 1998, quando lui e il fratello si recavano dall’insegnante Lucio Cupido…Sebbene il fratello disponesse di un ottima tecnica basilare, poco tempo dopo decide di mollare la chitarra per dedicarsi alla batteria…Matteo, nel frattempo, prosegue gli studi verso sbocchi decisamente più interessanti…
Nel 2000 diventa allievo del chitarrista Marco Castagna, col quale apprende le prime nozioni riguardanti il Jazz…nel 2001, all’età di 14 anni, partecipa al festival “Strade Musicali†a Chieti, col trio strumentale Psycosy, riscuotendo un discreto successo e , se non altro, molti incoraggiamenti dai più “espertiâ€â€¦alla fine dell’anno interrompe il rapporto didattico con Castagna per dedicarsi a studi autodidattici…Nel 2003 avviene, forse, l’incontro più significativo della sua “carrieraâ€: diventa allievo di Roberto Di Virgilio, chitarrista di Michele Zarrillo, Drupi e altri ancora…
Lo studio diventa sempre più intensivo, supportato da un rapporto di amicizia con Roberto e la tanta voglia di emergere, in una città sempre più proiettata verso l’anonimato…
Nel frattempo, dopo aver visto tramontare diversi progetti, tra cui gli Psycosy, decide di formare insieme all’amico-bassista Paolo Garofalo, una cover-band Rock anni 70, i Rockasutra…il quartier generale del gruppo, però, si trova a Colledimacine, molto distante da Chieti…nonostante ciò il gruppo è ben intenzionato a fare bene e, dopo tanti sacrifici, arrivano i risultati tanto auspicati…i Rockasutra diventano, seppur per poche date, un gruppo molto seguito e al centro dell’attenzione nel panorama provinciale…dopo un po’ il gruppo decide di prendersi una pausa, viste le diverse mete universitarie ed alcune divergenze interne…
Dopo la parentesi Rockasutra, Di Battista torna a dedicare il suo tempo a generi a lui più congeniali; insieme a Di Virgilio riprende il discorso jazzistico accantonato anni prima, per farne un vero e proprio indirizzo didattico…nell’ottobre 2007 lo aspettano diverse novità : diventa allievo presso la Scuola Popolare di musica di Pescara, e pone le basi per il progetto "Diba e i Cattivi Pensieri": dopo aver abbandonato (anche se non del tutto) il mondo Rock, si cimenta nella composizione di canzoni inedite, a metà strada tra il Funk e il Blues, strizzando l’occhio, a volte, al Jazz-Fusion…con questo gruppo partecipa solo a concorsi e selezioni locali, risultando, quasi sempre, un progetto molto interessante e di avanguardia…dall’aprile 2008 entra a far parte dei Latoscuro, gruppo pescarese (o forse meglio dire “famigliaâ€) già ben avviato, nel quale Di Battista ha modo di destreggiarsi alla grande, suonando pezzi Disco, Funky, Soul e molto altro…
Dopo alcune collaborazioni secondarie, da luglio 2008 decide di tornare agli antipodi, riproponendo un trio strumentale, sotto il nome di “Matteo Di Battista Trioâ€; grazie a diverse serate al centro di Chieti il gruppo riceve molti consensi, proponendo un Jazz diverso, molto più orecchiabile, partendo da standard immortali a nuove sonorità , quasi del tutto sconosciute all’attenzione del pubblico…Inoltre, sempre dall'estate 2008, è entrato a far parte della "Ndoniasè Travelling Blues Band", nella veste di chitarrista e cantante, dove ritrova al basso il compagno di mille avventure Paolo Garofalo, oltre al batterista Antonio Di Vello e il tastierista Simone Merciaro. E' attualmente iscritto all'Accademia Lizard di Amandola (AP), dove è allievo di Nazzareno Zacconi...