SEESO_OneLifeStyle

Francesco,classe’81 Cresce in un paesino della provincia di Treviso,nel nordest italiano,facendo un’infanzia abbastanza movimentata da alcuni problemi di carattere familiare. Attraverso i graffiti,a cui inizia ad interessarsi attorno al ‘94 e con cui inizia seriamente a dedicarsi dal ‘96,si ribattezza col nome “Siso” e si avvicina ad un mondo più “underground” rispetto a quello dei suoi coetanei,acquistando una differente visione su molte cose. Assieme ai graffiti,inizia a conoscere anche la musica rap,e nel tempo lo continua ad ascoltare… Ci sono nella sua crescita persone dell’ambiente HipHop,writers,breackers,djs,rappers,ci sono persone che organizzano concerti,che fanno manifestazioni,che fanno occupazioni,ci sono personaggi che frequentano ed organizzano rave,ci sono freakettoni,punkastri,consumatori di un sacco di droghe,tossici,ubriaconi,fumatori incalliti,ci sono pusher,ci sono ladruncoli,ci sono teppisti,ci sono artisti di vario genere ecc. gente di tutti i tipi insomma,ma pochi personaggi “ordinari”,ragazzi detti di “buona famiglia” o “per bene”. Acquisisce crescendo molti input e stimoli di riflessione che gli mostrano che ci sono un sacco di altre dimensioni più “succose” e molti personaggi in gamba,diversi dallo stereotipo di giovane del ricco nordest. Nel corso degli anni gli capita di vivere vicende particolari e di vedere anche alcuni suoi amici arrestati.Le varie situazioni lo fanno ragionare parecchio sul circuito poco pulito con cui è a contatto,ed anche se lo coinvolge in certi aspetti da sempre o lo ha coinvolto in altri per alcuni periodi, pur facendone parte,sceglie di non andare mai troppo a fondo in certi tipi di storie,..la sua preoccupazione maggiore resta comunque il dipingere e sente la necessità di esprimersi e di espandere il suo nome più di qualsiasi altra cosa. Continua a muoversi per l’Italia per il writing,ma continuando ad ascoltare il rap,inizia a sviluppare l’esigenza di scrivere dei testi su alcune vicende che lo hanno particolarmente stimolato o turbato,coinvolto o imparanoiato,insomma cose ed eventi con cui è cresciuto,che lo hanno spinto crearsi una mentalità sempre più riflessiva e matura su certi aspetti. L’idea di scrivere pensieri ed esperienze lo aveva sfiorato già dai primi anni di writing,ma il ragazzo,salvo alcuni sporadici testi scritti,inizialmente non ci diede molto peso continuando esclusivamente a spingere con le dita sui tappi degli spray. Attorno al 2003 comincia nuovamente a maturare l’idea di scrivere in rima l’insieme delle situazioni ed esperienze viste e vissute,ma questa volta inizia a scriverle un po’più seriamente,creando dei veri e propri testi rap completi,prova anche a registrare un pezzo,ma poi non si dedica alle registrazioni perché continua comunque ancora ad occuparsi principalmente dei graffiti,e questi testi restano sulla carta,anche se ora vengono rinnovati ed aumentano man mano di numero. Il tempo passa,e decide di voler a tutti i costi creare un suo lavoro rap,anche perché negli anni oltre ad aver avuto vari stimoli per scrivere,ha sempre continuato ad ascoltarlo,non riesce a trovare però una produttore che lo segua . Nella metà del 2005 però,viene a sapere che un ragazzo di Treviso che conosceva di vista,Alvise “Al”si dedica da qualche tempo a produzioni hip hop. I due iniziano a frequentarsi,creando un rapporto d’amicizia e lavorando assieme ad un progetto,che vede Siso come protagonista del suo primo lavoro completo da rapper e Al del suo primo lavoro da beatmaker. Stimolato anche dalla possibilità di poter ora avere dei beats su cui cantare,continua allora a scrivere testi nuovi,riflettendo su tutte le situazioni passate e presenti. In questi anni,Siso continua comunque a girare per dipingere,visitando dal nord al sud dell’Italia affermando maggiormente il suo nome ormai abbastanza noto nel circuito dei writers italiani e spingendolo maggiormente,anche all’estero,e si reca in alcuni Paesi Europei come Barcelona,Brighton,Monaco,Bucarest,Ljubljiana,Zagabria,Parig i.. Nel corso di tutti questi spostamenti,oltre ad usare gli spray,ha la possibilità di vedere differenti realtà e modi di vivere,che lo spingono ancora di più a riflettere sulle situazioni che si vivono ed è stimolato in maniera più incisiva a scrivere seriamente dei testi che rappresentino delle riflessioni ed il suo pensiero su tutto ciò che ha vissuto. Allo stesso tempo considera il rap come un canale che riesca a diffondere il suo nome ovunque,analogamente a quello che è successo negli anni di writing e nel periodo di tempo che va dall’estate del 2005 all’estate 2007,completa e registra il suo lavoro in “Un minuto sconvolge”,con 13 pezzi che raccontano con il massimo dell’impegno, parte della sua vita e delle sue esperienzeGO SEESO!! .. .. .... ....