Myspace Layouts at Pimp-My-Profile.com / Sandy heart & flowers - Image Hosting
Parliamone… Un tiepido giorno di primavera a Firenze nasceva una bambina che solo per poche ore non faceva gridare al Pesce d’Aprile! Crescendo non aveva mai manifestato il desiderio, peraltro condiviso da tutte le bambine della sua età , di diventare una ballerina ma per volere della nonna paterna venne portata in una scuola di danza classica…â€Per farla diventare una signorina!†diceva nonna Elena! La femminilità della bambina tardava a manifestarsi ma la tenacia e la determinazione fecero si che dopo tanti anni di sacrifici si arrivasse al Diploma con la Royal Academy of Dancing di Londra. Si pensò quindi che la strada per Francesca fosse chiara: ballerina classica!! Purtroppo intorno all’età dell’adolescenza ci si rese chiaramente conto che Francesca cominciava ad apprezzare generi alimentari quali il gorgonzola, la polenta taragna e il famigerato tiramisù della mamma! La dieta della ballerina classica poco si confaceva con tali gusti e quindi Francesca iniziò ad ampliare le sue vedute artistiche affrontando lo studio del teatro, della danza jazz, del tip tap staccandosi sempre più dal modello anoressico che per troppo tempo aveva rincorso con scarsi risultati.. La vita era decisamente più piacevole da un punto di vista gastronomico ma la delusione per un sogno infranto continuava a bruciare…. Quindi esperienze di teatro-danza che arrivarono con la fondazione della compagnia LACLASSE dove si sperimentavano il teatro, la danza e il canto a sfondo comico.. E furono dei bei momenti! Momenti divertenti e formativi che portarono alla partecipazione e alla conquista del terzo posto nel concorso per nuovi comici “La Zanzara d’Oro†di Bologna nel 1991. A dire il vero il canto arrivò per caso… Durante un saggio di danza si accorse che “New York New York†di Liza Minelli le veniva molto più naturale dell’arabesque e che era molto meno doloroso delle scarpette da punta! E inoltre per cantare non bisognava stare a dieta!!! Tutto questo però complicava la faccenda… L’amore di una vita, la danza, o il canto, meno faticoso e più remunerativo? Passarono anni confusi, fatti di insegnamento, di pianobar, di animazione nei villaggi turistici e persino di lavori d’ufficio!!! Per Francesca si susseguirono momenti di alti e bassi, di soddisfazioni e di insuccessi soprattutto quando iniziò a fare le prime audizioni di musical.. chissà perché poi! A quei tempi non era nemmeno di moda! Qualcosa come 8 anni di provini per la Compagnia della Rancia senza mai tornare a casa con uno straccio di contratto! In compenso una delle sue allieve viene scritturata per West Side Story!! Beh, questo è davvero troppo per Francesca che decide di prendere in mano la sua vita alla tenera età di 28 anni suonati!!! “Basta con i compromessi, voglio lavorare in teatro!†si disse. Bologna è già diventata la sua città ed è proprio nel regno del tortellino che Francesca si sente a suo agio anche come artista.. Inizia a cantare come soprano in due cori Gospell, i Plantation Sound Chorus e i Sara Sheppard Spirituals ed entra a far parte della Compagnia “Undici meno Due†nella produzione di “Dancing on Catsâ€â€¦ una premonizione in un certo senso!! Finalmente arriva il primo contratto da professionista con “No, no, Nanette†con Pippo Santonastaso e Annalisa Cucchiara nel 1997 dove l’ambizione porta Francesca dal ruolo di Flora il primo anno al ruolo di Nanette nella seconda stagione dello spettacolo. Nel frattempo ancora audizioni ma stavolta con risultati decisamente diversi.. Arriva “A Chorus Line†nel 1998 e proprio con la Compagnia della Rancia! Quando Saverio Marconi, regista dello spettacolo, le chiede che cosa aveva fatto in passato gli risponde “…tutte le sue audizioni!! Non ne ho perse una!!†Lui ancora ride! La prima tournèe è un’esperienza che Francesca ricorda con piacere anche se il suo caratterino tutt’altro che mansueto la fa scontrare animatamente con la diva in cartellone: Antonella Elia. Dopo anni di distanza, e dopo “L’isola dei famosi†tanti dei suoi colleghi si sono spiegati i motivi di tali contrasti caratteriali!! Un giorno Francesca viene informata delle audizioni per “Rentâ€.. “mai sentito nominare..†si disse fra sé.. “Guarda che lo produce Pavarottiâ€, “Ci vado di corsa!â€, una certa sicurezza economica non ha mai dato fastidio a nessuno!! Il primo approccio con lo spettacolo non è stato dei migliori ma dopo un anno di provini, il ruolo di Maureen in “Rent†ha rappresentato tutto quello che Francesca stava aspettando: la grande occasione! “Rent†le porta tanta fortuna e anche il premio IMTA come Miglior Performer Femminile di Musical del 2000. Due stagioni di repliche vissute molto intensamente che lasceranno un segno indelebile nella carriera e nella vita di tutto il cast ma soprattutto di Francesca. L’esperienza di “Beatrice e Isidoro†nella primavera del 2000 non può essere annoverata tra i momenti più edificanti della sua carriera ma sicuramente uno dei più divertenti! Nel cast Annalisa Minetti e Gianfranco D’Angelo.. coppia sulla quale ogni commento è superfluo! Successivamente interpreta Annette ne “La Febbre del Sabato Sera†con la regia di Massimo Piparo nel 2002. Dopo un ruolo da lesbica con tanto di fidanzata in scena (e che fidanzata!! n.d.r.) è la volta di un personaggio perdente che impegna Francesca in un’interpretazione al limite del credibile! Diciannovenne e con una parrucchetta che la rende un incrocio tra Alda D’Eusanio e la donnina del brodo Star! Non sono stati dei bei momenti dal punto di vista del ritorno d’immagine ma divide il palco con uno dei suoi miti: Bob Simon! Alla fine del secondo anno di repliche Francesca tenta il gran colpo con l’audizione per Chicago… lei si presenta per Roxie e il creative team di Londra la prende in considerazione come Mama Morton! Provate ad immaginare la delusione…. Comunque non viene presa per nessuno dei due ruoli e dopo un periodo di pausa per riprendersi dallo smacco si decide a fare dei provini anche all’estero. La Germania le propone la possibilità di lasciare l’Italia per un po’ con la produzione di Cats a Berlino. Ebbene, 6 mesi a Berlino e 8 mesi a Dusseldorf che per Francesca rappresentano un’esperienza fantastica da molti punti di vista: una compagnia internazionale, 7 i ruoli interpretati tra cui Grizabella e un conto in banca di cui non lamentarsi affatto! A 37 anni e con un fidanzato in Italia però non è facile rimanere 14 mesi all’estero.. Francesca decide di non accettare il rinnovo del contratto per il tour di Cats e se ne torna a Bologna profondamente decisa ad avere un bambino con Marco, il suo fantastico e comprensivo fidanzato. La smania di tornare sul palco però non l’abbandona mai e quindi si prodiga in un’opera di convincimento con Nicoletta Mantovani per la ripresa di RENT in occasione dell’uscita del film.. Il motto di Francesca è: Volere è Potere. Il fatto è che bisogna essere certi di quello che si vuole davvero ma Rent è sicuramente in cima alla lista! Dopo ore e ore di parole, Francesca si prende l’impegno di rimettere insieme il cast originale del 2000 e l’operazione “RENT is back!†ha inizio! Il cast è quasi tutto quello del debutto italiano, compresa la band, con l’eccezione di Joanne, che sarà Senhit Zadik Zadik, e di Collins, il caro amico Bob Simon che, in fase di allestimento, le farà vedere i sorci verdi!! Ripresa a Milano per 2 settimane a febbraio 2006.. Un trionfo! Cast cresciuto, maturato, uno spettacolo di altissimo livello, critiche entusiasmanti…. l’Italia però non è interessata a questo genere di spettacolo e la tournee di altri 6 mesi che era già stata proposta viene cancellata. Una pazzia! Grande sofferenza e una profonda delusione. Nel frattempo per Francesca ci sono stati altri 3 mesi di “Cats on Tour†in Germania (Leipzig e Monaco di Baviera da marzo a maggio 2006), che chiudono le rappresentazioni di questo show in terra tedesca dopo 20 anni di repliche! Rimarginate alla meno peggio le ferite di Rent, THE SHOW MUST GO ON e Francesca si ritrova in scena con Vanessa Incontrada per “Alta Società â€, uno spettacolo di Cole Porter per la regia di Massimo Romeo Piparo. Il ruolo è quello di Liz Imbrie, in coppia con l’amato Cristian Ruiz. Chiaramente l’ennesimo ruolo da “sfigataâ€, innamorata non ricambiata, ma almeno con una parrucchetta meno mortificante di quella di Annette nella Febbre del Sabato Sera! Bella musica, una bella compagnia e un bel tour durante il quale Francesca decide di fare l’audizione per l’imminente apertura di WICKED in Germania. La storia è un po’ quella di Chicago.. Lei si presenta per Elphaba e loro le propongono Madame Morrible! La sua prima risposta è stata: “..ma è vecchia e grassa!†ma il creative team presente all’audizione la convince a tentare e, dopo 3 viaggi in Germania per i call back, arriva un’offerta: Ensemble (primo cast) e il coveraggio di Madame Morrible, che in Germania sarà Madame Akaber…. Wicked è un sogno di tanti performer di musical e non si può rifiutare. Il sogno di fare Elphaba non si è ancora realizzato ma Francesca ci sta lavorando! Il suo tedesco migliora ogni giorno e la sua Madame Akaber ha un bel successo! Per ora si accontenta… e poi il progetto di avere un bambino non è stato accantonato!!!Rent Seasons Of Love Music VideoAggiungi al mio pofilo | altri Video .. "SEASONS OF LOVE live al NEVER .. "