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Associazione Culturale Oltretorrente

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L'Associazione Culturale Oltretorrente nasce il 18 ottobre 2006 da un gruppo di annoiati giovani di Ladispoli. Per chi non la conosca, Ladispoli viene spesso definita una ridente cittadina sul litorale nord di Roma, ma in realtà così tanto ridente non lo è... Per questo motivo è nata l'idea di creare un punto di riferimento per i giovani del territorio che abbiano la voglia e gli stimoli per smuovere l'ambiente culturale da anni ormai sterile...


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Le iniziative per ora promosse sono UN LIBRO AL MESE e RUDE BOYS NIGHT II.

- UN LIBRO AL MESE costituisce un appuntamento fisso mensile con autori emergenti e non che promuovono i loro libri creando allo stesso tempo un momento di confronto su diverse tematiche.
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Il primo appuntamento ha visto la partecipazione di Lia Levi, con il suo "L'AMORE MIO NON PUO'" riguardante la tragedia degli ebrei ai tempi del fascismo vista dagli occhi di una donna.

Il 1 settembre 2007, inserita all'interno della Festa de L'Unità a Ladispoli, è stato presentato il libro d'esordio di Marco D'Abbruzzi, giovane scrittore locale: I CAVALIERI DI SPERANZA (genere fantasy).

Il 17 Novembre 2007 la giovane avvocato Ester Molinaro ha fatto conoscere al folto pubblico che riempiva la sala della Biblioteca Comunale di Ladispoli, la sua opera FIABE GIURIDICHE (Come spiegare ai piccoli le cose dei grandi). Scopo delle fiabe giuridiche è far comprendere ai più piccoli (ma non solo a loro)il mondo dei diritti e dei doveri e l'importanza degli stessi per garantire a tutti una convivenza pacifica improntata sui valori dell'uguaglianza, della libertà, del rispetto e della solidarietà umana.

Il 23 Novembre 2007 il giovane scrittore Daniele Comberiati ha presentato il suo "I COMMENSALI, un romanzo innovativo in cui l'autore crea pagine di vita surreale grazie all'utilizzo di metafore e all'alternarsi di pagine di diario e di appunti di quotidianità relativi agli episodi della strana famiglia della protagonista Lara.

il 15 dicembre 2007, presso l'Aula Consiliare di Ladispoli, è stato presentato CHEJÀ CELEN, Ragazze che ballano di Vania Mancini. Fotografie di Tano D’Amico.
La presentazione di questo libro s’inserisce in una sorta di fil rouge che lega le opere finora presentate, tutte scritte da giovani: l’autrice, Vania Mancini, è infatti una giovane operatrice dell’ARCI , coordinatrice nella zona di Roma Nord del progetto di scolarizzazione dei minori ROM con l’ARCI Solidarietà Lazio.In CHEJÀ CELEN, Ragazze che ballano, ci viene descritto il lungo lavoro svolto da Vania e da altri operatori all’interno delle Comunità ROM nelle periferie di Roma, lavoro pieno di difficoltà, ma anche di piccole vittorie quotidiane, come ci racconta l’autrice.
Una di queste è stata proprio la nascita di un Gruppo di ballo di ragazze ROM, nato un po’ per caso, che ha però permesso a molte ragazze ROM di avvicinarsi al mondo dei Gagè (i non ROM, in lingua Romané), senza nascondersi, facendoli partecipi delle loro tradizioni e delle loro espressioni più vere. Non di meno, qualche mattone del Muro di diffidenza creato nei confronti dell’etnia ROM, da parte della popolazione romana, è crollato.

L'altra iniziativa costituisce un secondo appuntamento musicale dopo quello tenutosi a Bracciano lo scorso anno. La RUDE BOYS NIGHT II, che ha avuto luogo il 25 agosto presso il LADY BEACH di Ladispoli, ha visto esibirsi sul palco RADICI NEL CEMENTO (reggae) e RUDE TALKING (ska) con stand gastronomici e commerciali in riva al mare. La manifestazione ha avuto un grande successo di pubblico e ci si sta già muovendo per organizzare il nuovo appuntamento estivo per il 2008! Perciò KEEP AN EYE ON US!!!

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