Graziella Lintas

…non ricordo una data precisa in cui mi son accostata al mondo della musica; posso solo dire con precisione che, già all’età di tre anni, il mio mito era Stevie Wonder, e la sua “I just call to say I love you”...con il passare degli anni ho cominciato ad apprezzare artisti come Aretha Franklin, Gloria Gaynor, Janis Joplin… e poi Susan Tedeschi, James Brown, Dulce Pontes, ma anche Giorgia, Anastacia, Joss Stone...e tanti tanti altri... Ho anche percorso una via secondaria, quella dello studio del pianoforte al Conservatorio di Sassari, esperienza durata circa 6 anni e che mi ha permesso di esibirmi in vari saggi e di conseguire un diploma di Teoria e Solfeggio, oltre che ad acquisire una conoscenza approfondita della musica nel suo aspetto puramente tecnico. Nel mese di Luglio del 2008 ho conseguito il Diploma di compimento di canto Lirico presso il Conservatorio di Musica di Sassari. Musica a parte, il 4 luglio 2006 son riuscita finalmente a laurearmi in Beni Culturali... e la mia tesi ha da poco vinto un concorso come migliore tesi di Laurea sulla Sardegna, che ne ha permesso la pubblicazione. Attualmente frequento una scuola di specializzazione alla Sapienza di Roma. Da gennaio 2007 faccio parte di un coro polifonico, gospel&spiritual, il “Coro Polifonico Sardegna”, che mi ha permesso di scoprire nuove sfumature del canto, e con il quale tra i vari concerti ho partecipato anche alle riprese del film "La Mandragola", girato a Sassari l'estate dello stesso anno. Nel 2002 ho partecipato ad un concorso nazionale, “Una Canzone per Sanremo”, dove ho vinto le selezioni regionali e che, ovviamente, non mi ha portato a Sanremo! Mi piace ricordarlo perché a prescindere dal lato puramente artistico, mi ha permesso di viaggiare e potermi esibire al di fuori delle coste della Sardegna, e di poter condividere con artisti provenienti da tutta Italia una piacevole esperienza. Non amo particolarmente fare pianobar, ho sempre avuto una grande passione per la musica "dal vivo", musicisti "reali", suoni "reali"... con tutti i pro e i contro che la cosa comporta. Dall'età di 15 anni ho avuto varie esperienze con diversi gruppi in giro per tutta la Sardegna, locali e piazze, e collaborazioni varie con molti artisti sardi. L'anno passato (2007) ho avuto l'occasione di aprire alcuni importanti concerti tra cui quello di Fausto Leali, mentre ora faccio parte di un varietà musicale che si chiama "Saranno i famosi show". ...Esperienze musicali che mi hanno aiutata a crescere e a maturare vocalmente... non solo con la tecnica, in cui persevero tutt'oggi... ma soprattutto con le emozioni e le sensazioni che tento costantemente di trasmettere a chi mi ascolta.