Manfredi aka sundr-F: nato a Palermo non molto tempo fa, ho cominciato ad apprezzare la musica grazie al contesto familiare in cui mi trovo: i miei fratelli sono stati i miei primi punti di riferimento. Non solo mi hanno fatto apprezzare la musica italiana dei grandi cantautori (de andrè in primo luogo, ma anche battiato, bennato, il mitico rino gaetano, battisti..) ma anche quella della scena "alternativo-autonoma", con i 99 posse al primo posto, e la musica reggae che è rimasta una costante nella mia vita degli ultimi 8 anni. Tre anni di studio della musica jazz e blues al Brass Group di Palermo, seppur insufficenti a darmi una reale conoscenza della musica e dei suoi segreti, hanno ampliato enormemente i miei orizzonti, facendomi sviluppare un modesto senso critico, arricchito (o indebolito dipende dai punti di vista...) dalla selezione che mi porta a fare la continua ricerca di contenuti positivi dovuta alla mentalità politica che fino ad ora mi ha caratterizzato e che si sta ora evolvendo (dove per evoluzione non si intende necessariamente un miglioramento) in un nuovo e anche per me oscuro senso. Ho suonato nella sikulafro reggae sound (chitarra solista), una piccola orchestrina reggae (siamo arrivati a contare 13 membri) che per un breve periodo si è divertita ottenendo anche qualche riconoscimento a livello di contest fra gruppi emergenti. Ma la ricerca continua di nuovi spunti mi ha portato a variare i miei interessi, rivolgendo la mia attenzione ad un potentissimo mezzo di comunicazione, il sound system. Comincia così l'esperienza da dj, a fianco di NuccioMan, del King, della GSP, di Digeidi, sempre dando alle serate una valenza controinformativa. Poi è arrivata l'esperienza della sikula red family, un sound system che doveva essere l'unione di controinformazione e sperimentazione musicale, ma che si è ridotto ad essere una crew reggae più "festaiola" del previsto, perfettamente inserita in un ambiente reggae siciliano sempre più tendente al commerciale (la ricerca continua di nuovi e strapagatissimi dubplates, la mancanza di contenuti, la superficialità nelle selezioni..). Sono così tornato ad essere un "dj solista", almeno per un breve periodo, fino a quando con Digeidi non abbiamo dato vita alla Soul Rebel Crew, progetto che va avanti fra reggae, jungle, d'n'b e ogni genere di black music che ci arriva alle orecchie. Parallelamente a questa esperienza che tanto mi sta insegnando (e che va avanti grazie a Digeidi), tento di produrre dei pezzi miei sfruttando le conoscenze di teoria musicale acquisite al Brass Group, e basandomi sugli aiuti di Digeidi (torna sempre...) e del mitico Rajaz.Sostanzialmente, cerco di crescere, ma inciampando spesso.
L'arte è l'invocazione angosciosa di coloro che vivono in sé il destino dell'umanità . Che non se ne appagano, ma si misurano con esso. Che non servono passivi il motore chiamato "oscure potenze", ma si gettano nell'ingranaggio in moto per comprenderne la struttura. Che non distolgono gli occhi per mettersi al riparo da emozioni, ma li spalancano per affrontare ciò che va affrontato. E che però spesso chiudono gli occhi per percepire ciò che i sensi non trasmettono, per guardare al di dentro ciò che solo in apparenza avviene al di fuori. E dentro, in loro, è il moto del mondo; fuori non ne giunge che l'eco: l'opera d'arte.A. Schoenberg