About Me
i cani sono dei rompicazzo. gli dai da mangiare, ti fanno le coccole, ti rompono il cazzo, li fai giocare. i cani sono dei rompicazzo, se li fai giocare poi ti chiedono sempre di giocare, anche quando non ne puoi più loro si faranno sentire. i cani sono dei rompicazzo, cagano in giro, a volte ti salvano la vita solo perchè si sentono in pericolo anche loro siccome sei la loro fonte di sostentamento. i gatti, i gatti sono stronzi, esseri perfetti. si fanno i cazzi loro, vengono a mangiare, ti ringraziano ma non ti fanno le feste, sono educati: cagano nella lettiera. i gatti sono stronzi e furbi, ti usano e ti fanno credere d'esser superiore. io voglio un gatto.buonanotte, anzi no! ciao, anzi...!!! boh! come si inizia un buon pezzo? non lo so, io non scrivo buoni pezzi. pero'..pero'...pero' niente. so solo che alle volte è meglio dire le cose come stanno: l'indierock è morto. si! noi siamo morti, o per lo meno una parte di noi. si! perchè a scrivere pradieindie su una chat o pincopallinoemo su un'altra è cosa facile; difficile è capire. capire che siamo allo sbaraglio, che non crediamo più nel futuro; che i mod, i punk, i nazi, i new wawe e chi più ne ha più ne metta avevano un senso. ce l'avevano, ma ora...ora non ce l'hanno più. ora si dice di far parte di un movimento per essere fighi ed è per questo che mi dissocio. è per questo che scelgo il nuovo. il nuovo sta a significare maturità mentale: una cosa che non la comperi al supermercato in promozione, che non la trovi per strada e che forse non ho ancora. pero' mi dissocio comunque grazie a quel pizzico (ancora troppo poco) d'esperienza. IO NON SONO UN INDIE, IO NON SONO UN MOD, IO NON SONO UN NURAVER, non mi vesto di giallo e nero perchè un coglione frocio mi dice che è figo, e non uso quella droga perchè loro usano quella droga. ho scelto d'essere pradie nel bene e nel male. ho scelto di ridere di fronte a gente che vende la propria dignità di fronte ad un cantante, che lo copia, che lo venera e che non capisce un cazzo. le cose vanno capite, la musica va capita, la poesia va capita. una volta, ad esempio, c'erano i futuristi con le loro poesie, i loro quadri, le loro opere architettoniche ora invece c'è solo musica e moda. musica che ti prende, c'è un movimento per ogni gusto e persona. ma...manca qualcosa: manca la fantasia, manca la freschezza mentale, non reagiamo agli stimoli; il mondo, anzi, il nostro mondo; quello occidentale, quello ove una mente aperta viene criticata ma tira a campare comunque senza correre troppi rischi, quello in cui non si è tutti uguali ma si è simili alle persone simili; quello in cui c'erano sempre movimenti freschi e in evoluzione sta lentamente andando a rotoli. questo pezzo non è un buon pezzo perchè di cose da scrivere ce ne sono molte e sono riassunte male. e la morale, citando una mia cara amica: la morale non c'è. c'è solo il pensiero di una notte, una notte in cui pradie non ascolta l'indierock, in cui pradie non ascolta pop, in cui pradie non ascolta l'emo. una notte in cui pradie non pensa INDIEPENDEMENTE, un notte in cui pradie non si deprime perchè è emo, una notte in cui pradie non prende la vespa perchè fa mod, una notte in cui pradie fa tutto senza un fine del tipo: "io sono un pincopallino". una notte in cui non faccio parte di un movimento passato: ideato e pensato per soddisfare i bisogni culturali di generazioni passate. NO! io sta sera mi alzo, vi saluto e penso al futuro. e in questa notte che spero duri una vita grido al mondo che io non sono niente. due negazioni fanno un'affermazione, ergo: io non sono nessuno significherebbe io sono qualcuno a seguire bene le regole dell'italiano classico. e io seguo le regole classiche: io non sono nessuno. io sono qualcuno. io sono pradie. amato e odiato,
ma pur sempre pradie.se hai letto tutto ciò ti apprezzo.