Chi sono? Sono il mio rovescio, il mio contrario assoluto. Sono la superficie e il fondo. Sono l'ordine e la boheme. La passione e la ragione. Sono l'ambizione e la saggezza. Sono l'equilibrio, ma equilibrio nel movimento, perché, dall'alto del mio immobilismo, sono un provocatore nato. Ho la stessa calma devastatrice dell'ayatollah Khomeiny, faccio rivoluzioni a distanza. Capelli scuri, occhio angelico e intenso profumo da pubblicitario, cacciatore nato di tutto ciò che è insolito, mi spingo continuamente all'assalto dell'incongruo. Mi amo? Non lo so. L'unica cosa certa è che mi attraggo più di ogni altra cosa al mondo. Vivo dentro ad una corrida allucinogena. Io sono il torero e il toro. A me spettano le mosse, la muleta, le toccate a morte, le orecchie e la coda, ma anche l'istinto, il rifiuto delle regole, la voglia di scrivere. Ogni volta che cerco di avvicinarmi, faccio un passo indietro. Mi desidero sebbene ancora non mi conosco. Eppure, al di là di tutto, so di avere la stoffa degli uomini speciali, quelli veri. Quelli che sanno essere presenti quando si è assenti, fino al giorno in cui sanno rendere la loro assenza insopportabilmente presente. In realtà sono un doppio uomo. Un uomo ideale.
Solo un po' egocentrico.MySpace;/>