About Me
O meglio: come sono? A volte testarda e a volte lunatica. Esigente. Permalosa. Se è necessario anche acida. Impulsiva. Poco sorridente. Sensibile. Passionale. Curiosa. Corretta. Dolce. Emotiva. Maliziosa. Leale. Fortemente sostenitrice delle mie idee. O vedo bianco o vedo nero, o amo o non amo, non ho vie di mezzo. In genere voglio tutto e subito, sono poco paziente. Che non si tenti di farmi la predica, lo capisco al volo e non lo sopporto. Se vengo ferita so anche perdonare. Non mi lascio avvicinare da chiunque. Ho reazioni immediate e istintive a tutti gli stimoli ricevuti. Me ne stra frego di chi critica e giudica: la mia persona senza aver scavato a fondo. la mia vita e il modo in cui decido di viverla. Non accetto consigli banali, ma in genere non accetto consigli e basta. Vivo tutte le mie esperienze impetuosamente con poca razionalità . Non porto rancore. In amore non ho inibizioni, difficilmente sono arrendevole e non coltivo affatto il sogno del principe azzurro. Non mi piace vivere all’ombra di un uomo. Sono capace di grande fedeltà e dedizione totale. La mia principale difficoltà in amore è che sono competitiva, non solo con le mie probabili avversarie, ma vedo una sfida anche nell’uomo. Ora si che sono un esclusivista! Voglio essere la sola e l’unica. Introversa, ma diretta, ho bisogno di sfide e passione. Amo, so amare molto e intensamente, ma soprattutto vedo chi amo per quello che è. Non perdono chi si prende gioco di me consapevolmente. Non sopporto la gente che usa troppo profumo, chi non sa chiedere scusa e soprattutto chi tenta di scoprirmi se io non ne ho voglia, il che capita quasi sempre. Allontano da me tutto ciò e tutti coloro che non corrispondono al mio essere. Se avete qualcosa da dirmi meglio che mi affrontiate apertamente. E come saluta mio marito che ovunque riempirei di baci (pf)ByeMentre dormivi nella tua culla, la Luna, che è il capriccio in persona, guardò dalla finestra e disse: "Questa bambina mi piace".
Discese languidamente la sua scala di nuvole, e passò senza fare rumore attraverso i vetri. Poi si stese su di te con la morbida tenerezza di una madre, e depose i suoi colori sulla tua faccia. Così le tue pupille sono rimaste verdi, e le tue guance straordinariamente pallide. Contemplando quella visitatrice i tuoi occhi si sono così bizzarramente ingranditi; e lei ti ha così teneramente serrato la gola che ti è rimasta per sempre la voglia di piangere.
Nell' espansione della sua gioia, la Luna continuava a riempire tutta la stanza di un'atmosfera fosforescente, di un veleno luminoso; e tutta quella viva luce pensava e diceva: "Subirai eternamente l'influsso del mio bacio. Sarai bella a modo mio. Amerai ciò che amo io e ciò che mi ama: l'acqua, le nuvole, il silenzio e la notte; il mare immenso e verde; l'acqua informe e multiforme; il luogo in cui non sei; l'amante che non conosci; i fiori mostruosi; i profumi che fanno delirare; i gatti che si beano sui pianoforti e che gemono come le donne, con voce roca e dolce.
"E sarai amata dai miei amanti, corteggiata dai miei corteggiatori. Tu sarai la regina degli uomini dagli occhi verdi a cui ho stretto la gola con le mie carezze notturne; di coloro che amano il mare, il mare immenso, tumultuoso e verde, l'acqua informe e multiforme, il luogo in cui non sono, la donna che non conoscono, i fiori sinistri che somigliano ai turiboli di una religione ignota, i profumi che turbano la volontà e gli animali che sono gli emblemi della loro follia".
Ed per e' questo, maledetta e cara bambina viziata, che io ora sono ai tuoi piedi, e cerco in tutta la tua persona il riflesso della temibile Divinità , della fatidica madrina, della madrina avvelenatrice di tutti i lunatici!(Baudelaire)