About Me
Vittorio Accorinti nasce in Sardegna a Sorso provincia di Sassari il 25.06.1958 e si trasferisce in Calabria "Catanzaro" all'età di 12 anni .Percorso musicale:
Il primo contatto con la chitarra avviene all'età di 6 anni per gioco iniziando a conoscere i primi accordi, in seguito all'età di 12 anni inizia a suonare con alcuni gruppi calabresi ("La gioia di vivere", "Ulisse e le ombre",con quale ha inciso il primo 45 giri "Dedicato a".
All'età di 14 anni inizia gli studi di chitarra classica al conservatorio di Vibo Valentia Sezione Staccata di "R. Calabria" con il M° Costantino Maisano.
A 17 inizia un percorso musicale di jazz-rock con un gruppo in provincia di Reggio Calabria "Il giorno truccato" col quale ha partecipato alla trasmissione televisiva su RAI 2 "Concertazione", ideata e realizzata da Giorgio Calabrese.
Negli anni1981/82 inizia gli studi di canto privatamente, studiando tre anni pianoforte, diplomandosi al conservatorio di Reggio Calabria.
Dal 1990 al 1998 ha continuato gli studi di chitarra classica frequentando corsi di perfezionamento con maestri quali "Roland Dyens" "Da Mario" "Gilardino" "
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....................................................Come iniziò ……Dunque iniziamo a dire che, alla tenera età di 6 anni mio fratello iniziava a studiare la chitarra e di conseguenza a suonare con dei gruppi.
Si allenava spesso ed io molte volte lo stavo ad ascoltare, ma, a me della chitarra non fregava proprio niente preferivo giocare agli indiani o con macchinine ecc. ecc.
Un giorno mio fratello aveva bisogno di studiare un assolo di chitarra ma non aveva nessuno che gli suonasse gli accordi, allora mi mise la chitarra sulle gambe e mi disse di mettere le due dita sulle corde (he he he) il famoso MIm e mi spiegò come dovevo fare il ritmo.
Per me era una vera rottura di scatole ha ha ha volevo andare a giocare di la, con pistole, macchinine ecc. ecc.
E’ continuata sempre così per un po’di anni finché, all’età di 10/11 anni conoscevo tutti i principali accordi e suonavo quasi tutte le canzoni di Sanremo e altro a casa o con gli amici.
Un giorno, mentre stavo cercando di eseguire un brano di Santana, mio fratello mi parlò di una scala molto strana. Era in pratica una delle cinque pentatoniche,
Da quel giorno ho iniziato a scoprire le altre quattro e riuscivo benissimo a capire dove Santana metteva le sue dita sulla tastiera, così mi si è aperta una strada meravigliosa, potevo improvvisare sui giri standard di blues, qualsiasi nota suonavo utilizzando le scale pentatoniche andava bene.
Ho iniziato così a prendere in seria considerazione la chitarra. Ho iniziato a copiare di tutto, i miei preferiti erano i Santana, Deep Purple, Led Zeppelin, The Doors, i Credence, i Chicago ecc.. ecc. (naturalmente sto parlando del lontano 1972 / 1973).
Oggi non posso che ringraziare mio fratello per tutte le dritte che mi ha dato per scale, il tocco sulle corde e il metodo di studio. Naturalmente il salto di qualità anche tecnico l’ho avuto studiando poi al conservatorio e suonando con i vari gruppi.
La teoria ha sempre la sua importanza ma l’esperienza fatta negli anni mi ha fatto capire ed imparare cose che diversamente non avrei mai e poi mai assimilato.
Primo contatto con il pubblico ( avevo circa 12 anni ).I pensieri di quel tempo erano: la gioia di vivere, suonare in un gruppo, ascoltare ed eseguire brani di Santana.Inizio attività con il il gruppo “Ulisse e le ombreâ€L’inizio dei miei studi classici è avvenuto all’età di 14 anni.Prima di presentarmi agli esami di ammissione al conservatorio ho frequentato delle lezioni private col M° F. Lomanno che in pochissime lezioni mi ha erudito sui primi libri da studiare e le prime informazioni sulla tecnica.
In un anno ho finito i primi due libri Gangi e Sagreras ed ho composto il mio primo brano di chitarra classica scritto su pentagramma e presentato poi agli esami di ammissione.
Il primo anno è sempre un anno di verifica al conservatorio.
Gli insegnanti dopo questo primo anno di verifica mi hanno ammesso al 3° anno facendomi saltare i primi due anni.
Il primo maestro di chitarra classica si chiamava Costantino Maisano, un chitarrista molto bravo ed è suo merito se i miei progressi sono stati veloci, ma c’è da dire anche una cosa, in quei 3 anni di studio al conservatorio studiavo dalle otto alle 12 ore al giorno ad eccezione del tempo necessario per il viaggio da Catanzaro a Vio Valentia per frequentare le lezioni al conservatorio.
In quegli anni il diploma si conseguiva dopo 7 anni. La cattedra non era ancora riconosciuta.
Quindi il mio terzo anno di allora corrisponderebbe al quinto anno dei dieci che oggi si devono frequentare per diplomarsi.
Nel corso degli studi naturalmente ho fatto esperienza con varie formazioni di Catanzaro.
Prima di iniziare il percorso musicale molto più serio e gratificante con il gruppo ULISSE E LE OMBRE organizzavamo delle formazioni insieme ad altri strumentisti ma, in poche parole per poter suonare e provare dovevamo fare i salti mortali.
Ci facevamo prestare la sala prove da altri gruppi non avendo un posto per provare e non sempre riuscivamo nell’intento.
E’ capitato molte volte di fare le prova a casa con chitarra classica, “batteria artigianale†le bacchette percosse sulla sedia e cassa a piede libero (hehehe), il bassista con un altra chitarra, una vera follia, ma strana cosa, i concerti che venivano fuori con queste prove erano veramente speciali, e ancora oggi quando ricordiamo i vecchi tempi ne parliamo con entusiasmo.
La formazione del gruppo ULISSE E LE OMBRE era formata da otto elementi(P.Ranieri ULISSE “Voceâ€)(V. Accorinti “Chitarra†)(A. Turrà “Drumsâ€)(A. Rizzo “Bassoâ€)(M. Canino “Tastiereâ€)( I due fratelli Citriniti ed E. Capicotto “ Sezione fiatiâ€)Il Giorno truccato ( una esperienza non da poco)
Nel mentre (intorno ai 16 anni) ho conosciuto elementi di un altro gruppo di BOVALINO Prov. di Reggio Calabria (IL GIORNO TRUCCATO) che suonava musica Jazz Rock composta da loro, musicisti veramente degni di attenzione a livello nazionale ( parere personale ma naturalmente condiviso da molti altri musicisti ).
Allettato da questo gruppo bravissimo ho deciso di fare esperienza con loro trasferendomi a Bovalino, ma, vi assicuro con molta tristezza perchè con “Ulisse e le Ombre†mi trovavo benissimo, eravamo e siamo ancora molto amici, si era creata un atmosfera molto bella a parte la musica, ogni serata era un divertimento unico e irripetibile.
L’esperienza con il GIORNO TRUCCATO è stata una delle esperienze più gratificanti della mia vita artistica, composizioni meravigliose realizzate dai due leader del gruppo,(Peppe Platani al basso,
Piero Cusato alle tastiere,
Toni Gurnari alla batteria ed io alla chitarra.Con loro ho accumulato così tanta esperienza tecnica sullo strumento e nella composizione che ancora oggi quella esperienza mi dà ausilio sulle mie composizioni così come sul modo di interpretare i brani.Troppa tecnica fa comunque male, ed è necessario d tanto in tanto, soprattutto dopo una esperienza così immersiva e tecnica di una piccola pausa di riflessione, in special modo se ci si dedica alla composizione, e soprattutto alla composizione di musica che trasmette emozioni e no solamente elementi di tecnica professionale.Con “il giorno truccato†si lavorava non meno di 5 ore al giorno in sala prove.Di li a poco “il Giorno truccato†ababiamo fatto esperienze (avevo appena 17 anni) discografiche e televisive.
In particolare abbiamo fatto molte registrazioni con “RCA CBS RICORDIâ€, e, la trasmissione televisiva ideata e realizzata da Giorgio Calabrese “CONCERTAZIONEâ€.Ritorno al conservatorio - diploma di canto -Inizio della attività lavorativo nelle Istituzioni Scolastiche -Scuola media-
Finita l’esperienza con il GIORNO TRUCCATO ho continuato a studiare al conservatorio in canto raggiungendo il traguardo del diploma 4 anni dopo.
Per il diploma di canto ho dovuto sostenere anche l’esame del quinto anno di pianoforte, immaginate il mio dramma quando ho dovuto tagliare le unghie della mano destra (:-( per 3 anni mi sono sentito come se mi avessero tagliato la mano (hehehe) .
Finiti così gli studi al conservatorio ho iniziato la mia carriera lavorativa dedicandomi all’insegnamento nelle “Scuole medie stataliâ€, dove insegno ancora oggi da 24 anni.
Da questo momento in poi inizia la mia esperienza di composizione 85/86/87/88.
Il problema che mi si presentò era come riuscire ad assemblare un piccolo studio casalingo, e documentandomi sono riuscito nel mio piccolo intento comprando in quel di Pesaro, un registratore a quattro tracce Tascam Porta Two ministudio, una batteria elettronica Yamaha RX15, una tastiera Yamaha DX7,un effetto reverbero Microverb II Alesis e due monitor AVL da 80 w, una cuffia Sony .
Da quel momento in poi ho iniziato a fare tutte le possibili prove per capire le apparecchiature e come mettere in maniera logica tutti gli strumentiInizio delle prime composizioni:PS. (suono anche la batteria e il basso non benissimo , ma quanto basta per...)
Come chitarra elettrica ho sempre avuto la Gibson Custom L-5
Amplificatore a transistor FBT che non era il massimo per quel tempo, che mi ha permesso di suonare per un bel po’ di anni senza spendere troppi soldi :-( .
Naturalmente tutto questo mi è costato cinque lunghi anni di sacrifici economici (hehehehe).
Dopo 3 anni di questo lavoro ho accumulato abbastanza esperienza per comporre musica di ogni genere.
Formazione gruppo Ganesa Club - musica Rock
Una pausa di riflessione durata 5 anni
Corsi di perfezionamento Chitarra classica per 5 anni
Nel 1999, ritorna forte il desiderio di uscire e far conoscere la mia musica, e così nasce il Trio BIOMA BLUES che inizia pian piano a farsi conoscere attraverso una serie di serate nei Pub e nei locali calabresi durante il periodo estivo maggiormente, con qualche serata anche durante il periodo invernale. In particolar modo, il trio concorda di collaborare con la Kara Band per una serie di serate estive per la stagione 2003.
Intanto tutte le composizioni accumulate nel corso di anni convergono fattivamente in un prodotto, un CD, difatti ho dedicato circa i primi otto mesi dell’anno 2003 per la registrazione del mio primo lavoro discografico. Il lavoro discografico oramai quasi del tutto arrangiato potra', almeno per qualche brano essere ascoltato sul sito (parte di un brano in formato mp3). E' prevista la distribuzione del CD. Su questo avrete al momento giusto notizie.
Intanto decido che è ora di essere presente su Internet ed inizio la messa on line della prima versione del mio sito web