Sono nato il 4 febbraio 1994. Una gemella, eterozigota, con 6 corde, di colore nero. Costava 270 mila lire.
Un pezzo di me è morto 2 giorni e 10 anni dopo.
In questo arco di tempo, ho suonato con tante tante tante persone. Alcuni simpatici, alcuni meno.Alcuni mi hanno fatto crescere, altri mi hanno fatto pensare, altri mi hanno reso sensibile, altri insensibile.Di alcuni mi sono addirittura innamorato, altri li ho odiati.
Ho iniziato nel lontanissimo dicembre 1994... suonavo con un gruppo chiamato Eclipse, dal brano dei Pink Floyd...
Fabrizio Pastore, il fratello Giulio, Luca Tucci, Roberto Dato e tanto, tanto casino in casa, nessun cantante e una batteria elettronica!
Facevamo Ordinary World (era appena uscita), wish you were here (all'epoca accompagnavo) ed Another Brick in the Wall!
A quel punto alla tenera età di 15 anni scoprì con il Romanazzi il magico mondo degli spinelli: grazie Mahatma per avermi fatto vivere qualche mese in quella specie di casa colonia con vista sul cimitero :D
Il pezzo su tutti? Boys Don't Cry e Sitting on the dock of the bay, dove conobbi l'alcoolizzatissimo (allora) Michele Ventrella (è inutile che fai il musicista elettronico, lo so che dentro sei un marcio del CEP :D )
Suonavo spesso a scuola, anzi solo a scuola.
Gli Spleen, il mio primo gruppo serio, la mia prima registrazione... mi ricordo che al vecchio studio di Rascia quasi mi cagavo sotto mentre facevo un solo!
Grazie Roberto e Fabio, 2 dei + grandi amici che abbia avuto, e grazie Massimo, la testa maculata + tenera del mondo.
l pezzi? State of love and thrust, black (Pearl Jam), About a girl (nirvana) e High and Dry (suonata da una Giulia Riccio che col comunismo non c'entrava ancora nulla!)
Conosco in una parrocchia (luogo poco affine con il mio mondo di trasandati!) Nicola, Pasquale, Luca, Nicola, Daniele, Valerio etc etc... Mi ricordo che suonavano con convinzione Tanta Voglia di Lei dei Pooh...
Che per un rocker era uno schifo... beh, dopo tanti anni, non posso che ringraziarvi, ho capito che la chitarra può anche NON errerer distorta!;
Il brano dell'epoca? Sicuramente lo Zibaldone, 10 minuti a far ballare i ragazzi chiesari sulle note di Peppepeppepeppeeeeee (disco samba!)
Prima di loro (o dopo? bo, non ricordo una mazza) iniziai a suonare con una combriccola di folli, il primo approccio al basso. Panta Rei, la prima "big band" con la quale approcciai a nuove sponde, bossa nova, funky, dove "accompagnavo" l'amico Gigi, col quale ci scambiavamo il ruolo di chitarristi/bassisti, Teresa, una voce di soprano veramente, veramente allucinante, capace di arrivare alle note della Ruggero in una cover di Ti Sento... (Teresa, se mai leggerai questo space... Mi dispiace x come ci lasciammo l'ultima volta, so proprio na bestia ;) ), Valerio, un multistrumentista che tra qualche anno secondo me lascerà Bari (iè tropp brav), Milco, un pianista jazz con le cosiddette palle, e Michele Acquafredda (non esprimo giudizi... guardatelo voi qui... www.myspace.com/micheleacquafredda e poi ricordatevi di chiudere la bocca!)
I brani? Be senza dubbio John Holmes e Charlie Big Potato, 2 cover allucinanti per un gruppo con tendenza funky!
Torno alla chitarra con gli Shiva (scusa Beppe Capasso se ti fregai il posto!!), grazie a Luca, il batterista di Tanta Voglia di Lei, che poi tra qualche anno rivedrò a Sanremo...
Giuseppe, Luca, il folle tastierista Maurizio Lapenna, Ermal e Roberto Matarrese: passo un paio d'anni in cui la gente mi dice "hey suoni con gli shiva?"). Se mai leggerete questo space, shiva cari: RIFORMIAMOCI! DEFICIENTI! AI NEGRAMARO GLI FACCIAMO IL CULO! BASTA COL DUB E CON LA MUSICA DEPRESSA :D
Il pezzo del periodo: beh, ricordo "Take a look aound" dei Limp Bizkit, e ricordo benissimo il break di batteria dove Luca, prima di riprendere con la mossa del cigno, corse i 100 metri in quel teatro... pazzo psicolabile!!
Gli Hands/Super8: qui mi sono fatto le risate più folli della mia vita, tra uno Ziggy Stardust e un Sunshine of your Love, tra un "quella puttana" di Roberto Raio, batterista col vizio del doppio pedale sul pezzo degli stones" e un bottiglione da 2 litri di birre miste al Renoir.
Grazie Fabio, Pier (grazie per "se puzzi sei violento, mi ledi lo spazio"), Michele e quell'interpretazione di Wild Horses al torquemada davanti a 5 persone, Luca e i suoi bonghettim Nicholas e il concerto coi Pyroblast dopo una sola prova, Roberto Raio e perchè no, quelli che mi hanno seguito quando me ne sono andato ;).Un grazie a parte va a Ivan, l'unico bassista che abbia avuto che è riuscito a reggere la situazione in trio. Ragazzi, NON E'FACILE. Grazie per David Bowie, per Transformer di Lou Reed, per i Jethro Tull, per Peaches In Regalia. Insomma grazie (non sono frocio! se stai leggendo: STRONZONE TORNA A BARI CHE A LONDRA MUORI DI FAME!)
I pezzi di questo periodo? Sunshine of your love, Fire di Hendrix e Ziggy Stardust!
Pasquale Delle Foglie: mi chiama 5 anni fa e mi dice "voglio suonare con musicisti seri" e io gli dico "vabbun"!
In 5 anni passiamo da Seggiarotta a Sorriso D'autore tra una tragedia, una risata, una pasquetta e ogni sera un nome diverso (ultimamente non più, sarà per questo che abbiamo smesso?).
Grazie a Luca (ma sta sempre davanti questo) Sammy Del Giudice, al Maestro Giovanni Catapecchia (da 20 anni di calendario, sempre gli stessi capelli!!!), Angelo Pitone, Maurizio Lapenna e il suo impossibile riff di "La regina del mississipi"), Schirone (è inutile che ti copri dietro Molla, tu devi suonare nei PoohLover ;) ), l'alcolizzatissimo Roberto Ritrovato, Lele, che mi ha spiegato il concetto di cassa+basso, oltre ad avermi diminuito l'udito di qualche decibel causa ride Sabian ;) e Pasquale Giura, che ho avuto alla destra (o sinistra, dipende dove stava l'ampli!), l'unico uomo che cambia la melodia proprio dove tu devi fare il controcanto!
I brani? Pablo, L'uomo + furbo del mondo e Space Oddity!!
E poi, forse, c'è il il grande di tutti.
Teodoro, aka Teddy, conosciuto al mondo come Ascanio D'alba. Una persona che ha determinato il mio passaggio da essere un ragazzino ad essere un adulto. Una persona che mi ha fatto capire che la musica italiana non è tutta spazzatura. Un uomo combattuto tra i suoi dubbi, le sue incertezze, il problema di fronteggiare l'omosessualità in questo schifo di società che non permette ad un ragazzo gay di donare il sangue al suo compagno in caso di incidente stradale
Una persona che mi ha svelato il pazzesco mondo dell'elettronica, che mi ha fatto scoprire Ivan Graziani, Tori Amos e Madonna, che mi ha tenuto per circa un anno a parlare fino alle 2 di notte di musica, e di vita.
E, soprattutto, un fratello che mi ha tenuto per mano quando ho affrontato, completamente da solo, il tunnel del cancro di mia madre in cura a Milano, ospitandomi, parlandomi, e regalando un'ultimo pomeriggio di risate alla mia povera mamma. Teddy, non ti ringrazierò mai abbastanza, spero tu viva una vita splendida a Milano, te lo meriti, veramente!
Grazie a Teodoro, che mi ha fatto vedere per la prima volta da vicino un synth, a Raffaele Nicolì (un polistrumentista VERAMENTE bravo!!, Marco Lafirenza (grazie per il cd dei Weather Report, ti sarò debitore a vita!), Maristella Rana (grazie per le tisane e per le tue bellissime canzoni, se hai voglia di farle sentire in giro, mandami una mail ;) ), Leo, Alessandro e Giancarlo, le persone più dolci che abbia conosciuto e, perchè no, Helena Velena, una personalità .... allucinante, fate una ricerca su Google per capire chi cacchio ho conosciuto una sera di 4 anni fa!
E soprattutto, visitate il mondo di Ascanio D'Alba a www.albalonga.net (solo Internet Explorer, con Firefox ahimè non va!)
I brani? Taglia la testa al gallo, l'esigenza dei Radioderwish, Vedrai Vedrai e Rosasottoproletaria (l'unico brano indipendente di questa mia "playlist"!!)
Ora sto suonando con i Carion, e ringrazio Vito, per avermi fatto capire che l'ottava bassa non faceva per me, Cristiano per avermi fatto capire che volendo si può tenere un ampli da 300 watt al massimo e i multiformi batteristi (Vito, Ale e Carlo) per avermi fatto capire cos'è il rocchenroll di nuovo ;) (Gianluca, ti ringrazierei, ma fino ad ora abbiamo fatto 2 prove insieme quindi...)
Mi piacciono i miti, mi piacciono le loro storie, e mi piace chi la pensa in maniera diversa da chi la pensa in maniera diversa...
Mi piace tanto dormire con quel piatto di Simona, ridere con mia sorella, vedere il sorriso di mio padre quando mi pagano lo stipendio, mi piace pagare il fitto di casa con Peppino, parlare di Frank Zappa con Ivan etc etc etc etc
Vivo tra macchinoni di cilindrata 4000 e tanto lusso. Ma non ne faccio parte, ci lavoro dentro...
Let the good times roll!