chi sono? in ordine sparso: un 31enne che di professione fa il grafico pubblicitario con la passione per la fotografica e la pittura...bevo, fumo e non tifo Roma perchè il calcio non mi interessa...amante della buona tavola, mangaire infatti sta al terzo posto della classifica generale dopo fare l'amore e dormire...a seguire i simpson...e i puntini...penso che le pause facciano benne nella vita ma non quelle di riflessione...quelle mi fanno un pò ridere. Mi piacciono i vestiti di Lino ma non li metto mai perchè sono i suoi e comunque addosso a me dopo trenta secondi sono tutti ciancicati...preferisco jeans, scarpe da ginnastica e T-shirt...sono per le cose semplici...per i piccoli gesti e per i "vaffanculo quando servono"...educato ma anche molto ignorante...direi pulito...tre tattoo, uno dietro il collo "i-ching", uno sotto il braccio destro "infinito" (mio fratello ha lo stesso sotto ilbraccio sinistro...già che ci sono lo saluto) e il terzo...un piccolo ragno...Il mio eroe o per meglio dire la mia eroina (non in senso di droghe) è stata mia nonna...sono stato a Londra, Biarrits, zarautz e San Sebastian, Atlanta US...Costa Rica quasi tutta...sono stato rapito dagli alieni tre anni fa ma mi hanno liberato quasi subito...credo volessero studiare i miei geni ma di geni in me non ce ne sono...al massimo due imbecilli...odio il sudoku...odio il cerchietto abbinato alla borsetta abbinata alle scarpe abbinate al rossetto abbinato allo smalto...odio chi ti suona appena scatta il verde...odio i motorini che ti sorpassano a destra...e quello davanti a me che trova sempre parcheggio prima di me...odio i strilloni...gli esaltati...il vicino che taglia l'erba la domenica mattina...odio quando mi arriva un sms, lo leggi ed è la TIM che mi avverte che il credito è quasi esaurito e devo fare una ricarica...odio i delegatori in ufficio, i leccaculo e i zerbini...i primi della classe e quelli con le camicie strette sbottonate tutti abbronzati...amo...amo la mia famiglia...i sogni... i cannoli siciliani...i bambini...l'S.C.A. ovvero il Simbolo del Capitalismo Americano comunemente chiamata coca-cola, bella ghiacciata nel bicchiere di vetro...le patatine fritte...la tredicesima e la quattordicesima...amo avere la sensazione di cadere mentre dormo...amo essere me stesso...simile a tanti...uguale a nessuno...LA MIA POESIA PREFERITA: Tu non le puoi vedere;
io, si.
Terse, rotonde, tiepide.
Lentamente
vanno al loro destino;
lentamente, per indugiare
più a lungo sulla tua carne.
Vanno verso il nulla; non sono
che questo, il loro scorrere.
E una traccia, verticale,
che si cancella subito.
Astri ?
Tu
non le puoi baciare.
Le bacio io per te.
Sanno; hanno il sapore
dei succhi del mondo.
Che gusto nero e denso
di terra, di sole, di mare!
Restano un istante
nel bacio, indecise
fra la tua carne fredda
e le mie labbra; infine
io le prendo. E non so
se erano davvero per me.
Perché io non so nulla.
Sono stelle, o segni,
sono condanne o aurore?
Ne' guardando ne' coi baci
ho imparato che cos'erano.
Ciò che vogliono resta
là indietro, tutto ignoto.
E così pure il loro nome.
(Se le chiamassi lacrime
nessuno mi capirebbe) P.Salinas.
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