Marco Ponti, Regista:
Questo film è il suo primo lungometraggio tratto da una sceneggiatura che vince una borsa di studio del Premio Solinas. Nato ad Avigliana (Val di Susa), laureato in Lettere Moderne a Torino, lavora per 2 anni da copywriter e assistente di Semiotica all'Università di Torino. Nel 1996 inizia a lavorare alla scuola Holden. Frequenta un master in "tecniche della narrazione" diretto da Alessandro Baricco. Nel 1997 pubblica un libro dedicato al cinema di Tarantino. Ha scritto per radio e teatro, e ha scritto e diretto alcuni corti tra cui "Benvenuto a San Salvario" (premio miglior cortometraggio agli European Film Awards nel 1999) e Amsterdam ( premio per il miglior cortometraggio attore al concorso "Cinema in diretta" nel 1999). Ha scritto "Se fossi in te", "Cha, cha, cha", "Ricomincio da capo", "Sindrome Boodman", The instant love". Nel 2004 è uscito nelle sale il suo secondo lungometraggio: "Andata+Ritorno" con Libero De Rienzo e Vanessa Incontrada.
Stefano Accorsi (Andrea):
nato a Bologna, dopo il Liceo Scientifico nel 1990 viene scelto da Pupi Avati per il film "Fratelli e sorelle"; si iscrive,poi, ad una scuola di teatro a Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone, dove si diploma nel 1993. Entra nella Compagnia del Teatro stabile dell'Arena di Bologna, recitando in diversi spettacoli classici da Pirandello a Goldoni. Nel 1994 diventa famoso grazie alla pubblicità del gelato maxibon ("two gusti is megli che one"). Nel 1995 interpreta il protagonista del film "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" diretto da Enza Negroni. Nel '96 lavora di nuovo a teatro prima con Enrico LoVerso poi con Wirna Labate in "la mia generazione". Nell'estate del '97 è Gigi, il protagonista di "Piccoli maestri". Nel 1998 vince il ciak d'oro come Miglior attore protagonista per "Radio Freccia" ; lo stesso anno recita con Giovanna Mezzogiorno in "Più leggero non basta" e vince il premio Grolla d'oro come Miglior attore protagonista per "Ormai è fatta" di Enzo Monteleone. Infine lo stesso anno recita in Portogallo nel film "Capitani d'aprile". Nel '99 recita il ruolo dell'avvocato Della Valle nel film con Michele Placido "Un uomo perbene", ispirato alla drammatica vicenda di Enzo Tortora. Nel 2000 viene scelto da Nanni Moretti per "La stanza del figlio"; lo stesso anno esce nelle sale "Le fate ignoranti" di F. Ozpetek nel quale Accorsi recita il difficile ruolo di un omosessuale. In seguito "L'ultimo bacio " di G.Muccino decreta la sua fama, anche oltre confine, e la sua storia d'amore con G. Mezzogiorno sua compagna nel film, aumenta la sua popolrità . In anni recenti Accorsi ha recitato per la tv ne "Il giovane Casanova". E nel 2003 esce nalle sale "Un viaggio chiamato amore" in cui Accorsi interpreta il poeta Dino Campana, con Laura Morante. Nel 2004 ritorna al cinema con "Ovunque sei" ed è in uscita nelle sale "Provincia meccanica".
Libero De Rienzo (Bart):
Nato a Napoli nel popolare quartire di Forcella, attualmente vive a Roma. Debutta in teatro nel 1996 con il gruppo catalano della Fura des Baus con "I 4 elementi". In seguito collabora con l'Arena Teatro di Roma. Per il cinema partecipa ad un cortometraggio "Il tesoro e la sposa ". Recita, poi, in lungometraggi quali "Asini" con Claudio Bisio, "La vita degli angeli". Lavora in Francia in "A mia sorella", nel periodo in cui esce nella sale italiane "Santa Maradona" Libero De Rienzo è molto più conosciuto in Francia che in Italia. Grazie a "Santa Maradona" vince il David di Donatello per miglior attore non protagonista e partecipa ad un film per la tv con Accorsi "Più leggero non basta". Nel 2004 esce "Andata + Ritorno" secondo lungometraggio di Marco Ponti di cui Libero è protagonista.
Anita Caprioli (Dolores):
Figlia d'arte (Vittorio Caprioli, noto attore del teatro leggero), nata a Vercelli e cresciuta tra Varese e Milano. Fin da piccola calca il palcoscenico e si forma artisticamente studiando recitazione a Roma con Beatrice Bracco. A Londra frequenta un workshop tenuto dalla regista Andrea Brooks. Studia per sei anni danza classica e frequenta vari laboratori su Grotowski. In teatro recita ne "La Locandiaera" di Goldoni e "Il berretto a sonagli" di Pirandello. Al cinema lavora con Davide Ferrario in "Tutti gù per terra". Seguono tre film-tv: "La donna dei tre no", "Tre addii", "Domani". Al cinema lavora con Pieraccioni in "Fuochi d'artificio", "Un the con Mussolini" di Zeffirelli, "Senza movente" di Luciano Odorisio, "Venti" di Marco Pozzi. Nel 2003 prtecipa al film di Salvatores "Denti", e "Vajont".
Mndala Tayde(Lucia):
nata in Germania da padre indiano e madre tedesca. Già a tredici anni lavora come fotomodella per campagne pubblicitarie e prodotti di bellezza. Nel '96 recita nella miniserie "Il ritorni di Sandokan" con Kabir Bedi. Partecipa a diversi film per la tv: "Il deserto di fuoco", "Tristano e Isotta", "Tre stelle", "L'ultimo segreto di Fatima", "Klinik unter Palmer". Nel '97 debutta al cinema con "Fuochi d'artificio" di Pieraccioni, poi in "Amore a prima vista", e "I giorni dell'amore e dell'odio". Marco Ponti ha dichiarato in un'intervista che nella sceneggiatura originale il personaggio di Lucia era una ragazza cinese ma dopo aver visto Mandala al provino, ha scelto lei e il personaggio di Lucia è diventata indiana.
Storia di questo scoop:
29.10.2006. Casa di Gario. Ennesima visione collettiva di Santa Maradona. Ad un certo punto Bart cerca di concupire la cameriera del bar in cui fanno colaziòne... Via allo spezzone!
Bart: «Quando stacchi?»
Cameriera: «Nel 2006»
La curiosità scatta immediata nelle menti: avrà staccato? Il dubbio attanaglia i neruoni, li attorciglia, non si stacca più. Come svelare il mistero?
Esiste un solo modo: chiederlo al regista del film, Marco Ponti. Lui ci ha risposto. Così.
La cameriera bionda ha lasciato il bar Pastis esattamente il 26 ottobre 2006 alle ore 19:30. Fuori ad aspettarla c'era Bart, con in mano un mazzo di girasoli veri in simil-plastica. Lei all'inizio non l'ha subito riconosciuto perché era buio, ma poi ha capito che c'era una sola persona a Torino che andasse in giro a ottobre con la camicia hawaiana. Sono andati a casa e hanno ricapitolato che cosa era successo nelle loro vite in questi 5 anni e poi fatto allegramente sesso per un paio di giorni, durante le soste guardavano comiche di Buster Keaton in videocassetta e bevevano chinotto Neri. Poi hanno deciso di salutarsi e di reincontrarsi solo per caso. Che tristezza, ha commentato lui.
Un abbraccio
M. Santa Maradona - L' amore e' una scorreggia nel cuore..
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