Ester

quella che la mattina si riprende solo con musica e caffè, doppio; quella con le piante nel bagno; quella che NON lavora PIU' da h&m il sabato e la domenica; quella che quando non si trova, è in pizzeria; quella che la notte non vuole dormire; quella che non ha mai fame; quella che prima di andare a casa fa il giro della via fiera; quella a cui piace camminare, la notte quando tira il vento... quel vento; quella che quando é confusa si fa le unghie; quella che dorme dimenticandosi le porte aperte; quella che non trova mai le chiavi ma non perde mai niente; quella che prima di andare a letto beve litri di camomilla; quella che non è mai contenta; quella che compra cd in continuazione; quella che la sera non lavora più al bar; quella con la tapparella del soggiorno sempre abbassata; quella che va a milano in treno solo per avere tempo di leggere un bel libro; quella che non esce mai, ma quando esce fa danno; quella che al liceo è andata a scuola con un dc.martens blu e uno verde; quella a cui suonano il citofono in piena notte; quella che dorme con il telefono acceso; quella che in casa ha la scorta di tutto; quella che si siede sul divano e fissa il muro; quella che odia chi mi chiama più di una volta; quella che è sempre troppo estrema; quella che ci mette una vita prima di decidersi; quella che ha detto che il 2007 era l'anno della svolta; quella che la notte dipinge; quella a cui piace cucinare; quella che non ha mai tempo; quella che quando vuole, quello che vuole, ottiene. Sono il bianco o il nero, sono quella che non ha mai mezze misure; sono quella che se sente la musica prima di dormire non dorme; quella che non chiama per non disturbare; che quando non è in sè sta da sola; quella con l'i-pod sempre nella borsa; quella che ha fatto lo iulm e lo ied... una tragedia; quella che beve solo vino bianco, rosso niente; quella con il campanello senza nome; quella che non guarda la tv se non per vedere lost; quella che inciampa di continuo; quella che non inizia se non porta a termine; quella che ama i temporali; quella che accende sempre almeno una candela; quella che sclera, ogni tanto; che vuole sempre avere ragione; quella che non riesce ad innamorarsi se non di qualcuno che ama già; quella che si aspetta SEMPRE TROPPO dalle persone; quella che, quando entra in casa, prima di accendere la luce accende la musica; quella a cui piacciono le morbide discese dei cavalcavia; quella che pensa sempre ed analizza troppo; quella che subisce gli stati d'animo altrui; quella che vuole fare 1000cose tutte insieme, di conseguenza, o non combina niente o combina un gran casino; quella che è diversa ogni giorno; quella che finalmente ha iniziato uno stage (incredibile!!!); quella che ha LOSTERIA; quella che odia i coriandoli perchè le fanno tristezza; quella che _da piccola_ quantificava i Km in foglie d'isalata (?!??); quella che non crede nelle persone che "amano"; quella che odia i comportamenti adolescenziali; quella che passa sopra a tutto ma non alle persone incompetenti e maleducate; quella che sta subendo una serie interminabile di coincidenze sconvolgenti; quella che FINALMENTE SCRIVERA' (Oléééééééééé); quella che odia gli inutili atteggiamenti sdolcinati, e odia chi li ha; quella che ha sempre voglia di cose nuove; quella che ultimamente "meno male che ci sei tu Roby"; quella con un bastone dietro la schiena in ufficio; quella che ha detto che il 2008 era l'anno dei cambiamenti, e che cambiamenti. Che cavolo, però, ora fermiamoci un attimo. E poi? ci penso e vi faccio sapere...