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GLI ZTLPiero Farina - Voce & Tastiera
Enzo Lanzilotti - Basso
Giuseppe Tanzarella - Chitarra
Enzo Iaia - Chitarra
Andrea Cisaria - BatteriaGLI INIZITutto cominciò una notte buia e tempestosa, in cui Giuseppe, giovane capellone ostunese, saputo che il suo amico Alessandro suonava la batteria, gli propose di fare un gruppo, essendo entrambi appassionati dei Litfiba. Avrebbe cantato Carmine Galizia, e potete immaginare il risultato che si può ottenere suonando solo con chitarra e batteria.. a un certo punto spunta un certo Ivan Cassarino (tenete a mente questo nome, torneremo su di lui) che porta alle prove del gruppo Piero, un tastierista che, ovviamente, si mise a suonare la chitarra. Correva l'anno 2000 e il gruppo fremeva per fare delle serate, ma al loro sound mancava qualcosa, e leggendo i libretti dei CD che ascoltavano si accorsero che questa cosa si chiamava basso [..non ho parole.. ndEnzo]. Fu contattato per puro caso, sempre tramite il famigerato Cassarino, Enzo, un clarinettista che si dilettava al basso già da un anno.Fin qui niente di strano: un tastierista che suona la chitarra, un clarinettista al basso, un finto batterista, un cantante con l'estensione vocale di un trapano e un chitarrista deforme.. il debutto avvenne nell'Estate del 2000 al Pilone, una località di villeggiatura della costa ostunese, quando il gruppo non aveva ancora un nome. Tra una prova e l'altra nel garage di Alessandro, luogo mitico e sacro nella storia del gruppo, arriva ottobre 2000 e Enzo ha una folgorazione: il nome. Nessuno sa perchè, ma mentre si provava cominciò a urlare: "Hypersound! Hypersound!" senza neanche sapere come si scrivesse (e furono non poche le peripezie per saperlo).Nel frattempo il gruppo suonava un po' dappertutto, mettendo i soldi delle serate sotto il materasso per comprare l'impianto, e una volta comprato uno ne hanno comprato un altro.. a giugno 2001 arriva il primo demo, contenente tre canzoni: "Songwriting", "Everything" e "Don't", tutte in inglese e nate dalla mente malata del tastierista (attualmente c'è un po' di materiale su cui il gruppo lavora con la speranza di aggiungere almeno altri tre brani al demo).Il gruppo per i due seguenti anni va a gonfie vele, numerose serate per i locali e concerti ovunque.. fin quando un evento stravolge la storia del gruppo e la sua struttura: Alessandro lascia il gruppo.
Era la sera in occasione Festa dell'Unità a Brindisi quando a pochi minuti dal Sound Check sparisce Alessandro... sebrava uno scherzo ma la sua decisione sembrava chiara. Ancora oggi non si sa con certezza quali motivi lo hanno spinto a lasciare gli HyperSound. A salvare la serata a Brindisi ci fu Andrea Cisaria che, in meno di cinque minuti, si precipitò a suonare e ad improvvisare una serata, da allora Andrea è diventato il batterista del gruppo.Ultima modifica 16 dicembre 2002 @ 20.16..e questa era la storia fino al 2002, aggiorniamo..Nello stesso anno il gruppo cambia nome per trovarne uno ancora peggiore: ZTL. Inizialmente il nome era assolutamente privo di significato e tuttora rimane aperto ad ogni interpretazione (so che qualcuno cancellerá questa mia affermazione, maledetti..) Le canzoni in inglese per fortuna non avevano avuto seguito e quei cd sono rimasti a prendere polvere chissá dove. Abbiamo peró deciso, dopo la partecipazione al primo Ostuni Rock Festival (2003) che non aveva piú senso pensare di crescere se non scrivendo canzoni nostre.ITALIANO, FINALMENTE..Alla fine del 2004 sono pronte le nostre prime canzoni in italiano, che vengono registrate ad Ostuni nello studio di registrazione di Marco Sgura nel (credo)febbraio del 2005 o giú di lÃ.. Il demo cosà registrato contava otto canzoni, praticamente quasi le stesse che trovate nella sezione audio. Nell..ottobre del 2005, poi, ci siamo trasferiti in massa a Sant Eramo in Colle (BA) per registrare nuovamente il demo presso lo Studio Mediterraneo di Massimo Stano (ottimo studio, ve lo consigliamo..)
Le canzoni che trovate nella sezione Audio sono appunto quelle contenute nel demo.PROGETTI PARALLELINel 2005 nasce anche un progetto parallelo: nascono i Reci_divi, cover band di Vasco, che vedono alla voce un animale da palcoscenico quale é Checco.. considerando che ci abbiamo messo sette anni a fare un sito decente (ma che, se feci un sito di lusso!! ndr Enzo), credo che il sito dei ReciDivi sará pronto nel 2012..(questo si XD, ndr Enzo) stay tuned!NEW ENTRANCETutto scorre tranquillo tra nuove canzoni ed estati perse suonando, quando nel 2006 entra un nuovo elemento negli ZTL: a rinforzare il reparto chitarre, se mai ce ne fosse bisogno (lecchiamo il culo a Tanzarella), entra Enzo Iaia, un nuovo prezioso tassello nel mosaico degli ZTL (che retorica, che retorica..)E ORA?Si avvicina l..estate del 2008, qualcosa di nuovo bolle in pentola, forse si va a registrare qualche nuovo pezzo.. sarete i primi a saperlo!!