All'inizio del 2006 alcuni artisti giovani cercano di superare l'empasse della musica in Italia attraverso MySpace creandosi una loro pagina personale attraverso cui far ascoltare a più ragazzi possibili le loro canzoni.
Prende vita un vortice di relazioni che accorcia sempre di più le distanze tra artisti e fan, che diventano fondamentalmente amici.
Da un'idea del salentino Nicco Verrienti, del romano Luca Bussoletti e del calabrese Michele Amadori nasce la scuola de "I cantautori della MySpace Generation" attraverso cui trasformare il successo virtuale della rete in successo reale in giro per l'Italia. I tre iniziano, insieme ad altri colleghi cantautori, ad esibirsi nei locali della penisola (Lecce, Roma, Latina, Napoli, Macerata...) ed anche fuori (Tirana) in spettacoli acustici voce e chitarra per presentare agilmente il loro repertorio. Il progetto è aperto a tutti i cantautori che vogliono collaborare.