Dado records specializes in recording the live performances of experimental theater groups. Considering that the music is often as compelling by itself as it is with the performance, I wanted to allow people to continue to experience the music after the performance has ended. I hope you enjoy this music and that I will meet you at a show.
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To see some shows: www.tamteatromusica.it001. Antonio Un Nome Senza Santo.
Il disco raccoglie pezzi musicali creati per lo spettacolo "Antonio, un nome senza santo" ideato sotto la direzione di Michele Sambin dall'Ensemble Tam Teatromusica per il festival "Teatri delle mura".
Il 13 giugno di ogni anno, a Padova, la chiesa celebra la morte del suo santo.
Il 13 giugno 2007, nella stessa città , Tam Teatromusica inventa una festa laica parallela.
È difficile che le due feste abbiano qualcosa in comune, eppure la ritualità è presente in entrambe così come alcune forme del rito stesso
quali la deambulazione, la musica e il canto.
Ma la ricerca di Tam sta nel cercare, in una ritualità che accomuna artisti e spettatori, qualcosa che considera perso e che vuole invece nella
reinvenzione, ritrovare.
La potente figura di Antonio, un uomo in cerca della verità , che si batte contro l’usura, il potere, la superbia, affascina anche chi, in cerca di
spiritualità nella religione, ahimè non crede ai miracoli.
Su questa fascinazione abbiamo costruito una performance itinerante pensando ad Antonio quando era ancora un nome senza santo.
Compiendo un ribaltamento tra gesti e segni che contraddistinguono la ritualità della chiesa e gesti e segni che sentiamo a noi più vicini,
vogliamo affermare la bellezza del percorrere assieme un tratto di strada in un luogo fortemente evocativo come il bastione cinquecentesco
della città , accompagnando questa deambulazione con i suoni di musicisti provenienti da diverse parti del mondo.
“La verità genera odio; per questo alcuni, per non incorrere nell’odio degli ascoltatori, velano la bocca con il manto del silenzio. Se
predicassero la verità , come verità stessa esige essi incorrerebbero nell’odio delle persone mondane, che finirebbero per estrometterli dai
loro ambienti. Ma siccome camminano secondo la mentalità dei mondani, temono di scandalizzarli, mentre non si deve mai venir meno
alla verità , neppure a costo di scandalo.†(Antonio)
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