profile picture

204091924

About Me


Vincenzo De Lucia, SI PROPRIO IO! nasco il 23 Luglio 1987, sotto il segno del Leone…all’età di soli cinque anni, la mattina, dopo aver fatto la colazione, accendevo la tv, la sintonizzavo su Canale 5, dove non c’erano i cartoni animati, bensì le repliche delle puntate serali del “Maurizio Costanzo Show”…Sistemavo le sedie di casa una di fianco all’altra come fossero le poltrone per gli ospiti di quel programma, e all’inizio della sigla mi sistemavo un cuscino sotto la piccola maglietta e seguivo, imitando, tutta la trasmissione…poi iniziò l’epoca del mio programma preferito, “Solletico”, un programma per ragazzi in onda su Raiuno. Ne seguivo ogni puntata,(C'HO ANKE PARTECIPATO TELEFONICAMENTE!!) a volte le registravo e finita la trasmissione tornavo in camera ma non per fare i compiti, ma per poter riproporre minuziosamente alla mia immaginaria platea televisiva, tutta la puntata, ovviamente condotta da me stesso, compresa di sigle, stacchetti, e puntuali break pubblicitari… Fino ad undici anni ho viaggiato e sognato con la fantasia, ma un giorno tra le tante idee messe a punto ce ne fu una che mi esaltò particolarmente. L’idea era quella di proporre imitazioni di personaggi della tv e schetck comici in un vero e proprio teatro. Mi piaceva e nel “progetto” coinvolsi gli amici del mio quartiere che entusiasti mi seguirono…insieme prenotammo un vero teatro, insieme vendemmo a tutto il quartiere oltre 500 biglietti…fu un successo, lo spettacolo s’intitolò “Che farà in T.V.” , ma oltre ai personaggi del mondo dello spettacolo, furono integrate le imitazioni dei personaggi più caratteristici del nostro quartiere, persino “Il Mattino”, noto quotidiano partenopeo, ne parlò. Il risultato spinse me e chi mi aveva aiutato nella realizzazione di scene, costumi, regia, a continuare…insieme ad alcuni di questi stessi amici, protagonisti del primo spettacolo, si andò avanti. L’obiettivo era costituire una compagnia di giovani attori che potessero proporre ad un pubblico di non soli amici e parenti o abitanti del quartiere, testi comici, brillanti, freschi…fino al 2005 il gruppo teatrale “I Modesti” percorse questa strada, e l’obiettivo fu centrato. Oltre all’esperienza amatoriale, ho poi frequentato un’accademia teatrale diretta dall’ attore Umberto Bellissimo, allievo di Eduardo De Filippo, insegnante presso le maggiori accademie teatrali italiane. Anche questa esperienza è stata di notevole importanza per la mia crescita artistica ed interiore. Non solo il contatto con metodi e tecniche come quelle di Stanislavskij, ma anche profonde analisi sulla scissione tra attore e uomo, e percorsi nell’affascinante e pregiatissima storia del teatro europeo. Nel 2005 mi arriva la possibilità di liberarmi un po’ da un insicurezza infantile, da una timidezza un po’ troppo presente nel mio carattere per eccellenza forte. L’estate 2005 è infatti quella in cui, mi proposi come animatore, in una struttura alberghiera abruzzese, ad un pubblico totalmente sconosciuto che nel corso dei mesi mi ha conosciuto ed apprezzato e che tutt’oggi segue con affetto il mio iter artistico. Il 2006 si caratterizza per la partecipazione televisiva al game – show di canale 5, di Antonio Ricci, “Cultura Moderna”, nel quale ho eseguito alcune imitazioni. Ma è lo stesso anno in cui partecipo alla messa in scena di un importante testo in lingua napoletana, “Lu cunto della ripubbrica partinupea dellu 1799 overo la Rivuluzioe partinupea”, scritto e diretto dal maestro Pino De Maio, prestigioso interprete e cultore della canzone napoletana, e rappresentato al Teatro Mercadante di Napoli in occasione della festa della repubblica alla presenza del sindaco, Rosa Iervolino Russo. Dall’ ottobre 2006 ho frequentato a Roma, presso la Piccola Accademia della Comunicazione e dello Spettacolo di Stefano Jurgens, (autore televisivo, Rai- Mediaset), il corso di conduzione televisiva, per non perdere di vista la mia vecchia e parallela passione, con i docenti Alessandra Puglielli, Jack La Cayenne, Lorena Bianchetti, Luca Amitrano, Mauro Marino, Pier Francesco Pingitore, Raffaele Festa Campanile, Roberta Beta, Sabrina Merolla, Stefano Jurgens, Carola Silvestrelli. Il 16 Giugno del 2007, ho messo in scena al Teatro Mercadante di Napoli, un varietà comico - brillante dal titolo "Dream", a scopo benefico, il cui tema centrale è stato la lotta alla pedofilia, insieme all'Associazione "Un patto per la vita" - onlus, sono stati coinvolti nella messa in scena oltre 50 artisti: ballerini, cantanti..grande successo di pubblico e per la critica!

My Interests

I'd like to meet:

Persone del campo e non...l'importante è ke tu riesca a prendere il meglio da esse e a dare il meglio di te, se ne vale la pena! Se fossi vissuto nell'epoca in cui era vivo, sarei andato a stringere la mano e fare qualche chiacchiera con Totò E se invece mi venisse data l'opportunità vorrei conoscere il mitico Gigi Proietti!

My Blog

The item has been deleted


Posted by on