I Beefolk nascono in una serata uggiosa dei primi mesi del 2007, quando Serjo Manolesta raccontò al suo amico Joe Lacustica di aver acquistato un banjo, desideroso di imparare i segreti della musica tradizionale degli Stati Uniti del sud, così trascinante e coinvolgente. Joe, fin da subito si fece conquistare dall’entusiasmo dell’amico, e decise di accompagnarlo in questo viaggio musicale, prevedendo grandi cose per quel nuovo progetto ; in realtà , ignorava il vero motivo per cui il suo amico si era procurato quel curioso strumento… …qualche giorno prima, Serjo era a casa, solo e annoiato, davanti alla tv, senza niente da mangiare nel frigo e neanche un po’ di whisky nella dispensa; ad un tratto la sua attenzione venne catturata da un filmato in televisione, nel quale si raccontavano le gesta di un sessantenne dell’Alabama, entrato nei guinness dei primati per aver suonato con il suo banjo un classico del “bluegrass†ad una velocità incredibile, senza precedenti. Il premio per questo funambolo comprendeva, oltre ad un cospicuo assegno, una fornitura per 2 anni di hamburger, whisky e tabacco ed un piccolo maialino da crescere e ingrassare con amore e dedizione. Serjo decise che quel premio, prima o poi, sarebbe stato suo, e così acquistò quel curioso strumento, pensando già al nome che avrebbe dato al suo tenero cucciolo…Dopo 1 mese…Dalla cantina di Joe si sentiva suonare un banjo ed una chitarra… Serjo e Joe si erano dati parecchio da fare e le cose andavano per il meglio. Entrambi però sapevano che mancava qualcosa, e presto capirono che la soluzione aveva un nome: Manuel McPerkiah! Joe e Serjo conoscevano da tempo questo bassista/sciupafemmine, ed era l’uomo giusto per completare il combo, con la sua passione ed il suo sguardo sveglio! Finalmente erano una vera band, pronti a diffondere lo Spaghetti Bluegrass…
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