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HOW MR.BROWN CAME TO LIFE
I was in the car with Fabrizio Montagner, one of the authors of “Le Iene”. A line had formed and I could see minor accident and i said: 'This is an accident!', just like in one of those English courses on tapes. And Fabrizio began to joke saying: 'Why don’t we shoot an English course where you hit a car and then get out of the car and say,' This is an accident! ', Then you take a baseball bat, smash the lights of the car you've hit and scream: 'And these were the lights!!!'. So we thought it might be fun to make real lessons, but shooting in candid camera and of course without major incidents, but producing the little damage that we could easily compensate.
A few days later we shot the first candid, I put an old pair of fake glasses that I had at home and a raincoat, Mr Brown was born!
The first candid was at the newsagent, the lesson on past present (the one where I rip a newspaper and off I went), I was shaking, but the exhilarating effect that produced over the entire troupe, gave me the strength to go on and from that moment we began to try the worst things.
Why we choose the name MrBrown? Fabrizio chose the name, because we needed a common English name and Brown was perfect, some like Mr. Rossi of Bozzetto!
Besides, one of figure in the movie 'Reservoir Dogs' by Quentin Tarantino (film that inspired the title of the tv show “LE IENE”) was precisely Mr Brown and it seemed perfect to us.
ITALIAN VERSION
Ero in macchina con Fabrizio Montagner, uno degli autori delle Iene. Facevamo la fila in tangenziale per tornare a casa. Si era formata una colonna ed io, vedendo un piccolo tamponamento, esclamai: ‘This is an accident !’, proprio come nei corsi di inglese in cassetta. E Fabrizio inizio a scherzarci sopra dicendo :” Perché non facciamo un corso di inglese dove tu tamponi un auto scendi e dici :”Questo è un incidente!”, poi prendi una mazza da baseball, spacchi i fanali dell’auto che hai tamponato ed esclami: “E questi erano i fanali!!!”. Cosí abbiamo pensato che poteva essere divertente fare delle lezioni vere, ma girate in candid camera ovviamente senza provocare degli incidenti, ma producendo dei piccoli danni risarcibili. Pochi giorni dopo abbiamo provammo a realizzare la prima candid, mi infilati un paio di vecchi occhiali finti che avevo a casa e un impermeabile, Mr Brown era nato!

La prima candid fu quella del giornalaio, la lezione sul tempo passato (quella dove strappo un giornale e me ne vado), tremavo dalla paura, ma l’effetto esilarante che produsse su tutta la troupe, mi rincuorò a tal punto che mi feci forza e da quel momento iniziammo a realizzare le peggiori cose che ci passavano per la testa.
Perché il nome MrBrown?
Lo ha scelto Fabrizio, perché ci serviva un nome comune inglese e Brown era perfetto , un po come il signor Rossi di Bozzetto!

In oltre uno dei personaggi del film “Le Iene” (Reservoir Dogs) di Quentin Tarantino (film che ha ispirato il titolo della trasmissione LE IENE) era proprio Mr Brown e ci sembrò perfetto.