Caravan Night Orchestra

Caravan Night Orchestra

Aggiungi al profilo personale | Altri videoUndici anni di attività, caratterizzati da arrangiamenti originali, cinque direttori, centinaia di amici, solisti ospiti, collaborazioni con associazioni culturali che da anni promuovono la buona musica, concerti a Roma e in tutto il Lazio. La Caravan Night Orchestra si costituisce nel 1996 a Roma all'interno della Scuola Popolare di Musica di Testaccio. Dal 1999 si rende autonoma iniziando a fare diversi concerti. La sua direzione è curata negli anni dai maestri Silverio Cortesi, Roberto Mancini, Davide Grottelli, Andrea Polinelli. Dall'aprile 2002 la CNO è diretta dal Maestro Stefano Scatozza, chitarrista, compositore e leader del gruppo Acustimantico, musicista con numerose esperienze nel campo della canzone d’autore e del jazz, autore di colonne sonore e arrangiamenti per il teatro, il cinema e la televisione. La Caravan Night Orchestra è un organico strumentale di 18 persone, alcune delle quali hanno scelto di fare della musica la propria professione, mentre altre la coltivano come una passione di livello comunque semiprofessionale. Ognuna di queste persone suona e svolge attività concertistica anche in altre formazioni di diversa estrazione e genere. L’Orchestra è suddivisa secondo il modello prevalente per le big band: una sezione ottoni (4 trombe e 3 tromboni), una sezione ance (due sax contralti di cui uno suona anche il clarinetto, due sax tenori, un sax baritono) e una sezione ritmica completa (pianoforte, basso elettrico-contrabbasso, chitarra elettrica, batteria). Agli strumentisti “fissi” dell’orchestra si aggiungono di regola -uno o più cantanti: è ormai stabile in tal senso la collaborazione della CNO con Federico Scribani, cantante e leader del gruppo Buscaja, interprete eccellente del repertorio di canzoni italiane “in swing” -uno strumentista solista ogni volta diverso: l’orchestra ha avuto modo di collaborare finora con solisti del calibro di Mike Applebaum, Maurizio Lazzaro, Davide Grottelli, Massimo Guerra, Stefano Arduini e molti altri. La CNO ha un repertorio molto vario, che spazia dagli standard più rappresentativi del jazz ad arrangiamenti e brani originali creati dal direttore-arrangiatore Stefano Scatozza. L'attività concertistica svolta in circa sette anni, ha portato la Caravan Night Orchestra a suonare in diversi locali e sale da concerto a Roma che si distinguono per una programmazione jazz di qualità, tra cui il Caffè Latino e La Palma, il Micca Club (con la trasmissione in diretta radiofonica del concerto su Radio Città Futura), ma soprattutto va citata la meravigliosa esperienza del concerto nella sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica del 22 maggio 2004. L’orchestra, la cui vocazione di impegno sociale è stata sempre piuttosto marcata, si è esibita anche in favore di campagne di mobilitazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi sociali e solidarietà (Festa della Cultura, quartiere Garbatella, Festa per il diritto alla casa C.S.O.A La Strada e molti altri). Ha partecipato a festival e rassegne cittadine (Sulmona Jazz Festival, Roviano, Avezzano).Attualmente, la CNO propone “Canzoni in jazz”, uno spettacolo musicale in due tempi, con la collaborazione delle voci di Federico Scribani e Silvia Rasconà e l’intervento al sax solista e al flauto di Davide Grottelli . - “La canzone italiana e il jazz”, con brani di Natalino Otto (Ho un sassolino nella scarpa, Mille lire al mese), Fred Buscaglione (Guarda che luna, Teresa non sparare, Una sigaretta, Porfirio Villarosa), Paolo Conte (Via con me), Vinicio Capossela (Non è l’amore che va via), tanto per citare i principali; - “Un omaggio a George e Ira Gershwin” , suite orchestrale arrangiata da Stefano Scatozza contenente alcuni dei più importanti standards della storia del jazz, da “They can’t take that away from me” a “Love is here to stay”, ad “I got rhythm”. “Canzoni in jazz” si va ad aggiungere così al repertorio già proposto dall’orchestra che comprende brani ritmici e dinamici come BIRDLAND (J. Zawinul), IN WALKED BUD (T. Monk), SPAIN (C. Corea), altri più intensi e complessi dal punto di vista armonico e melodico come la bellissima suite TRIBUTE TO MILES DAVIS comprendente alcuni dei brani più interessanti del grande trombettista (So what, All Blues, Boplicity, Seven steps to heaven, Milestones), e poi omaggi ad autori sudamericani come Piazzola (LIBERTANGO) e Jobim (ONE NOTE SAMBA e DESAFINADO), ai grandi arrangiatori Neal Hefti (LI’L DARLIN’, CUTE) e Sammy Nestico (SCOTT’S PLACE). Da settembre 2003, la Caravan Night Orchestra ha pubblicato il proprio sito ufficiale, all’indirizzo www.caravanorchestra.com. Ulteriori informazioni, si possono richiedere all’indirizzo e-mail [email protected].